La foto dell’abbraccio finale tra Citro e Caso dice che a volte nemmeno gli arbitri lacunosi al massimo riescono a scalfire l’amicizia tra contendenti. Meno male, aggiungiamo. Il girone di ritorno inizia con un pareggio nello scontro diretto: la Prosangiorgese è raggiunta in testa alla classifica del girone D dalla Sanseverinese, terza piazza per una Rocchese che non si arrende mai (arbitri, partita compromessa, varie ed eventuali) e resta a 4 punti dalla vetta-
Prisco sceglie un 4-3-3 che deve fare a meno di Maiorino. Tra i pali Cesarano e linea difensiva composta da Landini, Veneziano, Nocera e Delle Serre. A centrocampo vanno Trevisone, Moschella e Pepe. In avanti Barbarisi, Citro e Amarante. Panchina per Anastasio e De Luca. Liguori invece preferisce Cibelli a Caso e tiene in panchina Tanda. Ampia fase di studio, le due squadre pensano a non offrire spazi agli avversari. Al 15′ Citro va due volte vicino al gol, bravo Cibelli in reattività. Poi il primo di una lunga serie di errori arbitrali, Landini pecca di esperienza nell’affrontare Pagano ma il rigore è un’esagerazione: Pagano dal dischetto sigla il vantaggio ospite. Al 27′ mani in area invocato dalla Rocchese. Allo scadere del primo tempo, Santucci lancia alla perfezione il contropiede del 2-0, firmato da Piedepalumbo. Tanti gli errori arbitrali, al di là degli episodi più importanti. La Rocchese perde Pepe per infortunio e con l’ingresso di De Luca passa al 4-2-3-1. Amarante è leggermente impreciso sotto porta. Piedepalumbo in contropiede si divora la chance del terzo gol. Citrò giù in area, rigore netto, lo stesso Citro segna dagli 11 metri. Passano una decina di minuti, stavolta l’atterramento in area lo subisce Trevisone. L’arbitro dà punizione contro, il var umano rappresentato dal secondo assistente gli fa correggere la decisione: dagli 11 metri va Barbarisi ed è pareggio. Nel frattempo, resta in 1o la Pro per l’espulsione di Pagano (sembra un’esagerazione). La Rocchese prova il tutto per tutto. De Luca mette il pallone in rete ma sbatte contro Cibelli in uscita, posizione forse viziata da fuorigioco di De Luca, l’arbitro decide per l’espulsione dell’attaccante (auguri sinceri a Cibelli per l’infortunio riportato, stavolta l’assistente si arrende e non può evitare il rosso diretto a De Luca).
ROCCHESE: Cesarano, Landini, Delle Serre, Moschella, Nocera, Veneziano (49′ st Scala), Barbarisi, Trevisone, Citro, Pepe (1’st De Luca), Amarante. A disposizione: Di Filippo,La Gatti, Liguori, Vitale, Anastasio, Lamberti, De Maio. Allenatore: Senatore (squalificato Prisco).
PROSANGIORGESE: Cibelli (33′ st Caso), Martone (40′ st Castaldo), Coppola, Collaro, Vitiello, Califano, Santucci (33′ st Tanda), Iapicco, Piedepalumbo (33’st Senatore), Cherillo (39′ st Di Dato) Pagano. A disposizione: Lodato, Petrini, Franza, Caldiero. Allenatore: Liguori.
ARBITRO: Matrone di Torre del Greco (assistenti De Angelis di Caserta e Varchetta di Nola)
RETI: 25’pt Pagano su rigore, 45’pt Piedepalumbo, 14′ st Citro su rigore, 22′ st Barbarisi su rigore
NOTE: espulsi Pagano, mister Liguori, De Luca. Ammoniti: Veneziano, Citro, Nocera, Amarante, Cibelli, Pagano, Iapicco, Martone. Angoli: 5-3. Recupero: 1’pt, 10’st.