Dopo il danno la beffa, direbbero dalle parti di Scafati. Il danno. Riferito alla conduzione arbitrale che secondo addetti ai lavori ed appassionati ha fortemente penalizzato la Givova nell’incontro di Domenica contro Trieste, episodi documentati dalla videoclip pubblicata dallo stesso ufficio stampa sulla pagina ufficiale FB.
La beffa. Pesante sentenza della FIP (Federazione Italiana Pallacanestro) che ci è andata giù pesante. In breve: 7 mesi di inibizione al patron Longobardi, 3 giornate di squalifica al PalaMangano, 5000 euro di ammende e pure un indagine aperta dalla Procura Federale per gli episodi del post gara.
Ecco i dettagli dal Comunicato Ufficiale;
• GIVOVA SCAFATI. Ammenda di Euro 4.000,00 per offese e minacce, collettive e frequenti, nei confronti degli arbitri, anche colpendo ripetutamente il plexiglass a protezione del tavolo degli ufficiali di campo;
• GIVOVA SCAFATI. Squalifica del campo di gioco per 3 gare per invasione del campo di gioco da parte di più individui in due occasioni:
– nel corso della gara, a 2′ 47” del tempo supplementare, tre individui scavalcavano le transenne vicino ad uno dei canestri ed offendevano e minacciavano gli arbitri; fatto che costringeva gli arbitri a sospendere temporaneamente la gara per circa un minuto fino al rientro degli individui al di là delle transenne;
– alla fine della gara due individui si avvicinavano, isolatamente, agli arbitri offendendoli, uno dei quali anche inseguendoli all’interno del tunnel di accesso agli spogliatoi, fatto che non degenerava per l’intervento dei dirigenti della Società ospitante. Nella determinazione della sanzione si è tenuto conto della molteplicità degli episodi, distinti temporalmente tra durante e fine gara, e della recidiva reiterata e specifica;
• GIVOVA SCAFATI. Ammenda di Euro 1.000,00 per la presenza di persone non autorizzate all’interno del tunnel di accesso agli spogliatoi;
• Sig. LONGOBARDI ANIELLO (Soc. GIVOVA SCAFATI). Inibizione per mesi 7 (sette) – fino al 7 agosto 2025 – perché, per tutto l’arco della gara, offendeva gli arbitri e protestava avverso le decisioni degli stessi, anche sporgendosi, in diverse occasioni, dalle transenne e perché, al termine della gara, insultando e minacciando gravemente (“Meno male che hai la maglia grigia, ma prima o poi ci rivedremo fuori di qui”) il secondo arbitro, sbatteva ripetutamente la porta dello spogliatoio degli arbitri, colpendo in una occasione, con danno lieve ad una spalla, il medesimo secondo arbitro;
• Procura federale: aperta indagine sugli accadimenti al termine di Scafati-Trieste
L’Ufficio della Procura federale ha aperto un’indagine sugli accadimenti successivi al termine del match tra Givova Scafati e Pallacanestro Trieste 2004 di domenica 5 gennaio 2025;
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