Il 2025 registra già il primo caso di femminicidio, avvenuto a Gualdo Tadino, in provincia di Perugia.
Una giovane donna, Eliza Stefania Feru, 28 anni, è stata uccisa dal marito, Daniele Bordicchia, 38 anni, che si è poi tolto la vita. La tragedia si è consumata nella loro abitazione nella frazione di Gaifana, lasciando sotto shock la Comunità locale.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’uomo, guardia giurata, avrebbe utilizzato la pistola di ordinanza per sparare alla moglie prima di rivolgere l’arma contro se stesso. Non sono stati rinvenuti messaggi o lettere che spiegassero il gesto, ma dalle prime testimonianze emergono segnali di tensioni nella coppia. Eliza, che lavorava come operatrice socio-sanitaria presso l’ istituto Serafico di Assisi, pare avesse manifestato l’ intenzione di separarsi.
La giovane donna era benvoluta da colleghi e amici, che la ricordano come una persona gentile, sempre pronta ad aiutare gli altri. L’ evento ha sconvolto la comunita di Gualdo Tadino, dove molti descrivono Daniele come un uomo taciturno ma apparentemente tranquillo. Dietro questa facciata, però si celavano dinamiche di coppia che hanno portato a un tragico epilogo.Le Autorità stanno ora approfondendo la vicenda per comprendere se ci fossero segnali premonitori o richieste di aiuto non raccolte. Questo episodio, primo caso di femminicidio dell’anno in Italia, richiama ancora una volta l’urgenza di affrontare con decisione il tema della violenza di genere, non solo attraverso il rafforzamento delle leggi ma investendo in prevenzione e supporto per le vittime.