Precisazioni in merito alle azioni inclusive attivate in questi anni di frequenza scolastica a favore dell’alunno di cui la signora Carmela Contursi esercita la responsabilità genitoriale, a seguito delle accuse mosse all’Istituzione Scolastica rappresentata dal D.S. Antonio Pizzarelli. RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Adeguamento ambienti scolastici con rimozione di ostacoli: rampe di accesso all’istituto, assistenza di collaboratori, utilizzo di banchi appositamente predisposti per l’altezza della carrozzina, predisposizione multilab per attività laboratoriali, adeguamento dello spazio aula attrezzato con Monitor interattivo e isole circolari per una didattica inclusiva.
Partecipazione a eventi: “Il testimone di Roberto” presso lo Stadio Vestuti a Salerno; Nuceria Inclusiva presso il Centro polifunzionale di Via Vincenzo Russo.
Partecipazione alle diverse edizioni delle Miniolimpiadi in varie specialità sportive quali atletica leggera, calcio- balilla, tennis tavolo, lancio del vortex, kayak.
Partecipazione ad eventi extrascolastici quali Progetto “Scuole allo stadio”, in occasione dell’incontro di calcio Napoli – Genova del 17 febbraio 2024.
Numerose uscite sul territorio quali la visita dei siti archeologici di Nocera Superiore.
Si precisa inoltre, negli anni scolastici precedenti, nei periodi in cui l’alunno non poteva frequentare la scuola in presenza, è stata attivata una didattica a distanza personalizzata.
Lo scorso anno scolastico è stato strutturato e richiesto all’USR Campania l’approvazione di un progetto di istruzione domiciliare da attivarsi da dicembre a maggio a.s. 2023/24 per un totale di 120 ore di insegnamento ed impegno di risorse economiche, come da delibere degli organi collegiali e da PTOF a.s. 23-24. Non appena autorizzato il progetto, poco prima che si passasse alla fase operativa, la sig.ra Carmela Contursi ha inteso far rientrare il figlio a scuola.
Non appena rientrato in presenza a scuola, la signora ha potuto costatare come gli ambienti di apprendimento fossero stati adeguati alle esigenze di una didattica inclusiva.
Infine, l’alunno è parte integrante del progetto di cittadinanza attiva e partecipata, in quanto è stato eletto rappresentante della classe da lui frequentata, svolgendo il suo compito con impegno e dedizione, tanto da meritare l’apprezzamento dei compagni e dei docenti.
Negli anni, soprattutto quelli nei quali l’alunno e la sua famiglia hanno dovuto affrontare momenti di criticità, sono state attivate azioni di supporto emotivo e non solo…
Con la signora Contursi abbiamo sofferto e gioito insieme, condividendo le difficoltà di un percorso difficile e tormentato, ma anche i momenti di gratificazione, testimoniati da tanti bei ricordi ed immagini.
Per la signora Carmela e per suo figlio questa scuola c’è stata sempre, questo è incontrovertibile e non può essere messo in discussione.
Per quanto riguarda l’anno scolastico in corso, come già fatto negli anni precedenti, secondo quanto previsto dalla normativa in merito all’Inclusione scolastica, il Consiglio di classe ha predisposto per l’alunno un Piano Didattico Personalizzato (PDP) che è stato proposto, ma non condiviso dalla famiglia. Il suddetto documento, particolarmente dettagliato per quanto inerisce le attività relative all’insegnamento dell’Educazione Fisica, è comunque in attuazione come da normativa vigente.
Per quanto riguarda il tanto enfatizzato episodio della “gita negata” a Roma, occorrono ulteriori precisazioni.
L’alunno avrebbe partecipato alla visita a Roma con le stesse modalità con cui aveva partecipato poco tempo prima alla partita di calcio Napoli-Genoa il 17/02/2024.
Stessa azienda di trasporti, stessa tipologia di bus, stesse modalità di organizzazione!
Il Dirigente Scolastico aveva in tal senso tranquillizzato la sig.ra Carmela Contursi. L’alunno era stato regolarmente incluso nella lista dei partecipanti ed è stato lungamente atteso la mattina per la partenza, senza che arrivasse alcuna comunicazione di rinuncia da parte della signora.
L’ultimo eloquente messaggio inviato dal Dirigente Scolastico alla sig.ra Carmela Contursi nell’immediata vigilia della partenza per Roma è stato il seguente:
“Ancora per maggiore chiarezza, ribadisco che tutti noi ci adegueremo a … Sarà lui a dettare tempi e modi. E ciascuno si adeguerà volentieri perché siamo felici di averlo con noi…”
Nel frattempo i Docenti e tutto il personale scolastico continuano il loro quotidiano lavoro per una comunità educante realmente inclusiva, come possono testimoniare tanti genitori di alunni speciali, che siamo felici ed orgogliosi di avere con noi.
Il Dirigente Scolastico
Prof. Antonio Pizzarelli