Nel Dicembre 2023, l’amministrazione comunale targata Aliberti (tramite suo stesso post pubblico FB) annunciava l’approvazione dell’atto d’indirizzo per il Servizio di Gestione Impianti Sportivi. Praticamente si sarebbe dovuta risolvere lo scempio delle strutture sportive e ricreative del quartiere di Via della Resistenza (Parco Primato, Campi di Tennis e il Palatenda). Opera realizzata dalla stessa amministrazione anni prima e finita, non si sa come, abbandonata a se stessa. L’intento era quello di affidarsi a una gestione esterna ma comunque sotto controllo del comune.
Ad oggi tutto è rimasto fermo se non una inaugurazione lampo nel periodo natalizio, finita per assumere soltanto un atto di propaganda, questa l’accusa delle forze politiche di opposizione. Foto, discorsi, buoni propositi ma poi genitori e bambini trovarono i cancelli chiusi senza poter usufruire dello spazio verde. E’ FdL, con il rappresentante cittadino, Santocchio, ad attenzionare l’annosa questione – “La verità è palese, siamo al cospetto di una amministrazione incapace di gestire le strutture pubbliche, ma attenta solo allo sperpero di fondi per attività di propaganda, spacciate per iniziative culturali” – questo uno dei passaggi delle contestazioni. E’ vero! Ma verrebbe da dire che la stessa amministrazione targata FdL con Salvati sindaco, manco è riuscita a fare qualcosa.
Stando a quanto abbiamo rilevato, il problema è che i bandi sono stati pure promossi ma con scarsa domanda e quei pochi non avevano, in un modo o nell’altro, i giusti requisiti. Solo un’offerta per il “Primato” ma senza requisiti, in quattro si sono presentati per i campi da tennis ma c’erano intoppi burocratici, nessuna proposta per il Palatenda. Dunque, qualcosa si era pur mosso anche se pare strano che ci sia così scarsa domanda per un territorio comunque facoltoso e riguardo a strutture che hanno un enorme potenziale. La promessa che trapela da palazzo Mayer è che in primavera si procederà all’assegnazione, dunque a breve si dovrebbe procedere con la riapertura dei bandi di assegnazione.