Tra i bergamaschi inizia Samardzic nelle vesti di trequartista alle spalle di Retegui e Lookman. La capolista si presenta con la formazione migliore del momento: davanti Politano, Lukaku e Neres. La gara inizia con una decina di minuti di conoscenza reciproca. Solo al 12’ arriva la prima conclusione ed è di Politano con un sinistro troppo chiuso. La risposta atalantina è il destro di Ederson due minuti dopo, alto non di molto. Al 16’ la partita cambia. Samardzic inventa per De Roon che crossa basso all’indietro verso il limite dell’area, il brasiliano imbuca, Rrahmani e Di Lorenzo si ostacolano, irrompe Retegui che con un violento sinistro supera Meret. Atalanta in vantaggio e momentaneo -1 dalla vetta dei campani. La Dea sale anche in fiducia e Scalvini al 22’ prova di controbalzo dal limite, palla alta. Il Napoli però non molla e al 27’ pareggia con Politano. Discesa di Neres a sinistra, cross deviato da Djimsiti, la palla arriva a Politano che da posizione defilata controlla e scarica un sinistro meraviglioso sotto la traversa. Pareggio ristabilito e Napoli di nuovo a +4 sulla Dea in classifica. La partita si accende e diventa bellissima. Ripartenza veloce bergamasca, palla a Lookman che che da sinistra rientra e scarica un destro troppo stretto. Al 40’ il Napoli ribalta la serata. Ederson per difendere un pallone lo lascia agli avversari, specialmente a Neres che con un tacco lancia Anguissa verso l’area dalla sinistra. Il camerunese crossa basso per McTominay che arriva in corsa e di piatto segna il 2-1. Napoli lanciato, +7 sull’Atalanta con la vittoria.
Si riparte con la Dea decisamente più convinta di quanto lo fosse nella seconda parte del primo tempo. Pressione costante e gestione della gara in mano atalantina. Dopo 8’ Retegui gira alto un suggerimento di Samardzic. All’11’ la Dea pareggia. Samardzic apre per Lookman che con una magia salta Di Lorenzo, parte verso la porta inseguito da quattro napoletani, un rimpallo con Politano lo favorisce e poi calcia in diagonale: 2-2. Altra ondata atalantina. Al 13’ è Samardzic a impegnare Meret con un sinistro violento sul primo palo dopo passaggio di Lookman. Prime sostituzioni in casa Atalanta al 23’: dentro De Ketelaere e Zappacosta per Retegui e Ruggeri. Ed è proprio il belga appena entrato a sfiorare il gol con un colpo di testa: Meret è eccezionale a piegarsi e distendersi per evitarlo. Al 28’ viene ammonito Conte per aver detto qualcosa a Hien dopo un intervento su Lukaku. In quegli istanti entra Spinazzola al posto di Neres. Dentro Pasalic e fuori Samardzic e dentro Zaniolo per Lookman al 32’. Un minuto e il Napoli si trova in vantaggio di nuovo. Anguissa parte sulla sinistra, brucia Hien, crossa sul primo palo dove Lukaku sovrasta Scalvini e insacca di testa il 3-2.