Roccapiemonte si prepara a commemorare il Giorno della Memoria, il 27 gennaio, con un’iniziativa che mira a mantenere viva la memoria delle vittime dell’Olocausto. Il sindaco Carmine Pagano ha annunciato che l’amministrazione comunale sta portando a termine una ricerca approfondita per identificare e onorare i cittadini di Roccapiemonte che persero la vita a causa delle persecuzioni naziste.
“Abbiamo il dovere di trasmettere alle future generazioni il significato di questa data”, ha dichiarato il sindaco. “Il 27 gennaio è un giorno di riflessione profonda, un monito affinché orrori come la Shoah non si ripetano mai più.”
La ricerca, finora, ha portato alla luce i nomi di Bernardino Iannone, Paolo Costantino, Aniello Torino e Nunziante Sammartino. Questi nomi, presto incisi su una targa commemorativa, rappresentano un simbolo tangibile del dolore e della sofferenza inflitti dalla barbarie nazista.
“La nostra comunità”, ha continuato Carmine Pagano, “non può e non deve dimenticare le vittime dell’Olocausto. È fondamentale che i giovani conoscano questa pagina oscura della nostra storia, per imparare a costruire un futuro fondato sulla tolleranza, il rispetto e la solidarietà.”
In occasione del Giorno della Memoria, le scuole di Roccapiemonte organizzeranno diverse iniziative per sensibilizzare gli studenti sull’importanza di ricordare e riflettere sugli eventi della Shoah. Inoltre, come previsto dalla legge, le bandiere nazionale ed europea saranno esposte a mezz’asta presso il Palazzo Comunale.