
A cura di Giovanni Coppola
Mentre tutta l’attenzione è concentrata sull’incendio di questi giorni dell’impianto SE.NE.CA. ex Helios, il consigliere Gennaro Avagnano, presidente proprio della commissione ambiente, non perde di vista la città e lancia un occhio alle scuole. Di ieri mattina una sua nota stampa pubblicata sulla sua pagina social di cui riportiamo una sintesi – “Le scuole dovrebbero essere il fiore all’occhiello di ogni amministrazione e al centro di ogni visione, investimento e obiettivo della politica. Purtroppo queste foto che riguardano il plesso scolastico Tommaso Anardi di via Pietro Melchiade, dimostrano che non è così, in questo caso e non solo perché non bisogna dimenticare le condizioni di poca manutenzione in cui versava nelle settimane scorse il Plesso Capoluogo. Siamo stanchi di vedere persiane rotte nelle aule, erba alta, inferriate delle recinzioni arrugginite ed erose, intonaci che se ne cadono o bagni e porte rotte”
Ha poi continuato, entrando più nello specifico – “Nel bilancio comunale, approvato qualche settimana fa, per la manutenzione delle scuole, sulla spesa corrente, non era stanziato 1 euro, ma c’erano €300.000 per feste e festini. Per giusta informazione gli unici stanziamenti per la manutenzione delle strutture scolastiche, i soli 80.000€ previsti per il 2025, erano disponibili solo a seguito di incassi da parte del Comune degli oneri di urbanizzazione” –
Il consigliere, nella stessa nota, fa anche un paragone tra il bilancio 2024 e 2025 specificando che basta metterli a confronto per capire che sono state penalizzate scuole ed altri settori dediti all’erogazione di servizi. Avagnano scioglie anche le riserve sul perché abbia preso le distanze da questa amministrazione, ad esempio, le cause elencate nel suo posto sono una parte delle motivazioni per cui non ha votato il bilancio. Le scuole si sa, sono importantissime per lo sviluppo socio-economico di una città, sono fondamentali per lo sviluppo delle nuove generazioni, dovrebbero essere tutelate per il futuro, perché se vogliamo che sia migliore bisogna investire sui nostri ragazzi.