Il capolavoro idraulico di Luigi Vanvitelli, l’Acquedotto carolino, in piena luce. Il 22 aprile, alle ore 19, verrà ‘accesa la luce’ su questa straordinaria opera settecentesca, ideata per trasportare acqua alla Reggia di Caserta, grazie al nuovo impianto sito nel piazzale sottostante ai Ponti della Valle. Per l’evento ci saranno il direttore della Reggia di Caserta Tiziana Maffei, il sindaco del Comune di Valle di Maddaloni Francesco Buzzo e i rappresentanti delle amministrazioni territoriali, delle istituzioni e delle associazioni coinvolte nella valorizzazione del capolavoro vanvitelliano .
L’iniziativa rientra nel progetto di valorizzazione del tratto monumentale dell’Acquedotto carolino, in accordo con le previsioni del Piano di gestione UNESCO. La Reggia di Caserta si è attivata per la rifunzionalizzazione dell’impianto e per assicurare l’inserimento dell’illuminazione dei Ponti della Valle tra le proprie attività di manutenzione programmata. I costi dell’energia elettrica saranno, invece, di competenza del Comune di Valle di Maddaloni.
Nel marzo scorso si è tenuto il primo tavolo di concertazione per mettere al centro di azioni congiunte il capolavoro di ingegneria idraulica di Luigi Vanvitelli. La Direzione della Reggia di Caserta, soggetto gestore dell’opera ingegneristica vanvitelliana, si è fatta promotrice della creazione di una rete interistituzionale che possa lavorare insieme in un’ottica di programmazione a medio e lungo termine per attività condivise e coordinate.