“Basta con le lamentazioni, basta con l’idea che il Sud debba giocare all’attacco in virtù dell’idea che la migliore difesa è l’attacco. Poniamoci invece il problema di spendere le risorse che ci sono e di come le spendiamo, con una visione strategica e non in tanti piccoli investimenti, evitando la polverizzazione della spesa”. E’ il monito espresso dal ministro per gli Affari Europei e il Sud Raffaele Fitto in apertura della terza edizione di “Verso Sud”, il forum organizzato da The European House Ambrosetti, oggi e domani a Sorrento. “Cerchiamo piuttosto – l’invito del ministro – di avere una visione prospettica e capire che le questioni sulle quali cerchiamo di dare delle risposte riguardano i prossimi 10-15 anni. Dobbiamo avere la capacità di proiettarci in avanti per dare un ruolo all’Italia e ritagliare un protagonismo vero per il Sud. In questo il libro bianco di ‘Verso Sud’ va nella giusta direzione – ha concluso Fitto – con un approccio ottimistico lontano dalle lamentazioni”.
“L’Italia è destinataria di 68 miliardi a fondo perduto, 122 miliardi a debito e oltre 30 miliardi del Piano nazionale complementare, che sono sempre a debito. Quando guardiamo alla qualità della spesa di queste risorse, se non ci poniamo l’obiettivo della crescita per rientrare dal debito, ci infiliamo in un ‘cul de sac’, visto il livello di debito che abbiamo come Paese”. Il tema della qualità della spesa al centro dell’intervento del ministro per gli Affari Europei Raffaele Fitto in apertura della terza edizione di “Verso Sud”, il forum in corso a Sorrento organizzato da The European House Ambrosetti. “Il nodo – evidenzia Fitto – è mettere in campo una spesa di qualità per favorire la crescita”.