Il via lo ha dato il ministro per le infrastrutture Matteo Salvini assieme al presidente e all’amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana, Dario Lo Bosco e Gianpiero Strisciuglio, e all’amministratore delegato di Webuild Pietro Salini: le due nuove e supertecnologiche Tbm o Tunnel Boring Machine, in pratica gigantesche talpe meccaniche di ultima generazione, sono partite per scavare tunnel nell’Appennino Meridionale nelle gallerie Rocchetta e Orsara, sulla linea ferroviaria ad alta velocita Napoli- Bari.
Partita in contemporanea anche una terza talpa che opererà in Sicilia, per la galleria Taormina sulla Catania-Messina.
“Oggi è una giornata importante per il Sud Italia e per tutto il Paese – ha dichiarato l’ad Webuild Salini – perché l’avvio di 3 Tbm in contemporanea dimostra che è stata innestata una nuova marcia ed una nuova velocità anche in comunità e territori che negli ultimi anni non sono stati destinatari di ingenti investimenti in infrastrutture. La più grande iniezione di ottimismo per il Paese è realizzare infrastrutture moderne anche al Sud, sfide tecnologiche che rappresentano allo stesso tempo rivoluzioni culturali. Il nostro compito oggi è realizzare queste opere e farlo bene, nel rispetto dei tempi, dei costi e della legalità, collaborando con le autorità e le forze dell’ordine, per essere benchmark di settore come lo siamo in tema di sicurezza sul lavoro. Questa è per noi la priorità assoluta. Siamo la società con il più basso numero di incidenti al mondo, e un risultato così straordinario si raggiunge solo credendoci ed investendoci impegno e risorse tutti i giorni”.
Sulla Napoli-Bari la talpa battezzata “Futura”, con una testa fresante dal diametro di oltre 12 metri, ha iniziato ad Apice, nel territorio beneventano, nel lotto Apice-Hirpinia, lo scavo della galleria Rocchetta, lunga circa 6,4 km.
In contemporanea, sulla tratta Orsara-Bovino, che si sviluppa in gran parte in territorio pugliese, è partito lo scavo della canna pari della galleria Orsara, di sviluppo complessivo pari a circa 10 km. Con una testa fresante di quasi 10 metri di diametro, la Tbm “Marina” procederà a scavare dall’imbocco lato Bari.
I lavori del Gruppo Webuild sulla Napoli-Bari procedono in parallelo anche sugli altri lotti: sulla tratta Apice-Hirpinia va avanti lo scavo della galleria Grottaminarda, che ad oggi è stata realizzata per circa il 90% del tracciato, mentre sulla Napoli-Cancello proseguono in linea con le previsioni le attività di scavo della galleria Casalnuovo in condizioni iperbariche, tecnica innovativa e sostenibile utilizzata per la prima volta in Italia.
Sulla Orsara-Bovino per fine anno è previsto l’avvio dello scavo meccanizzato anche della canna dispari della galleria Orsara.
In totale, la futura linea tra Napoli e Bari avrà una lunghezza di 145 km e al termine dei lavori, previsti nel 2028, sarà possibile spostarsi tra le due città in 2 ore contro le circa 4 attuali.
In Sicilia, la talpa “Lucia” ha iniziato oggi a scavare in località Trappitello (ME) il binario dispari della galleria Taormina, lunga circa 6,1 km.