Mentre il comune ex nemico Gambino fa l’eurodeputato con nomina alla vice presidenza della Commissione Esteri in attesa del prossimo botto (candidatura familiare in rosa alle Regionali), il matrimonio tra il sindaco De Prisco e il grande elettore Bottone, da mesi scricchiolante, è andato nelle scorse ore in frantumi. Sulla Sam, un mesetto fa, c’era stato il preavviso: Bottone critico nei confronti di una parte dei suoi rappresentanti in amministrazione tra assessori e consiglieri e per processo inverso parte dei suoi ex fedelissimi in uscita d’emergenza dal suo cono d’influenza (in primis il presidente del consiglio comunale Palladino. Le ultime ore hanno portato prima a uno scontro sul mercato ortofrutticolo, con il liquidatore Apa che dovrà cedere il posto prossimamente, pur in presenza di tutte le condizioni per porre fine alla lunga fase liquidatoriam ad un nuovo liquidatore, scelto dal comune di Nocera Inferiore in base al criterio dell’alternanza tra soci, che successivamente cederà il posto finalmente ad un presidente di assemblea con nuova forma giuridica, scelto dal comune di Pagani (telenovela inquietante). De Prisco oggi ha “cancellato” l’assessore Visconti e ritirato la delega all’altro Bottone. Cosa succederà ? Probabilmente un pronto soccorso, fino alla scadenza non lontana della consigliatura, da forze d’opposizione che da tempo lasciano De Prisco nel limbo, senza mai infierire. Sembra un film: scene da un matrimonio, nato per comuni interessi ma senza amore vero nello stare insieme. E alle prossime elezioni ? De Prisco cercherà riparo in un casa partitica del centro-destra per rivincere ? Bottone tornerà personalmente in campo cercando di compattare, operazione non facile, il centro-sinistra ?
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