Sarno, 1 agosto 2024 – La serata del 31 luglio presso Gli Orti della Musica è stata un trionfo di armonia naturale e musicale, dove lo show “Un Certo Paradiso Tour 2024” ha incantato il pubblico con un’esperienza indimenticabile.
All’ombra di un secolare albero di noce, l’evento è iniziato al crepuscolo, quando la luce dorata del tramonto ha avvolto Gli Orti della Musica in un abbraccio caldo e accogliente. I visitatori hanno prima esplorato il parco armonico naturale, passeggiando tra le piante della macchia mediterranea illuminate dolcemente per l’occasione. Durante la passeggiata, i partecipanti hanno scoperto il percorso e l’idea dietro questo progetto di ricongiungimento con le nostre radici, con cartelli dotati di QR code che hanno fornito informazioni dettagliate su ogni specie.
A prendere il microfono per salutare il pubblico è stata Nunzia Clemente, food teller in qualità di organizzatrice e coordinatrice dell’evento. Eduardo Ruggiero ha fatto gli onori di casa, raccontando brevemente ai presenti cosa sono Gli Orti della musica (vedi articolo precedente) e cedendo poi la parola agli agronomi Vincenzo e Mariano Lauro, che hanno spiegato al folto pubblico il ruolo degli insetti, fondamentali per l’impollinazione e la riproduzione delle piante, e come la natura comunica. I fiori attirano questi alleati naturali con segnali visivi, olfattivi e tattili, utilizzando tecniche come la “buzz pollination” nei fiori di pomodoro, dove le api vibrano le ali per liberare il polline.
Per sostenere la biodiversità, si possono costruire Bug Hotel, strutture in materiali naturali che offrono rifugio agli insetti impollinatori. Questi hotel favoriscono la nidificazione e la riproduzione degli insetti, migliorando la qualità e la quantità dei frutti prodotti dalle piante. Installare un Bug Hotel nel proprio giardino supporta la biodiversità e contribuisce a un ambiente più sano e produttivo.
Dopo questo breve momento informativo, i musicisti hanno iniziato a suonare sotto il cielo stellato: Manù Squillante, pianoforte e voce; Claudio Turner alla chitarra acustica e cori; Cristian Rago alla batteria e percussioni; Luca Masi al contrabbasso e Francesco Venneri alla fisarmonica.
Il pubblico, seduto su cuscini, balle di fieno e panche, si è immerso completamente nell’esperienza. Alcuni hanno scelto di stare a piedi nudi, praticando il “grounding” e riconnettendosi con la terra.
La band ha incantato con le sue melodie e performance sceniche ispirate al teatro musicale, mescolando brani di epoche e stili diversi in mash-up unici e sorprendenti. A dare il titolo al concerto è stato il brano UN CERTO PARADISO, brano vincitore del premio Fabrizio De Andrè e del premio Gianmaria Testa. Apprezzatissime anche le cover: di Faber, Tenco, Eduardo De Crescenzo, Gianmaria Testa, Pino Daniele e altri.
L’atmosfera rustica e accogliente degli Orti della Musica ha trasformato la serata in un’esperienza sensoriale totale. Il pubblico ha chiuso gli occhi e si è lasciato trasportare dalle note, sentendo l’aria frizzante e decisamente più fresca della campagna.
Dopo il concerto, è stato il momento di assaggiare l’ottima pizza che la famiglia Ruggiero con l’azienda Gustarosso hanno offerto ai presenti, naturalmente con il loro prodotto famoso: il pomodoro!
La serata è stata un successo straordinario, unendo la bellezza della natura e la magia della musica in un’esperienza unica. Gli Orti della Musica si sono confermati un santuario di pace e bellezza, dove ogni evento offre una vera ricarica naturale di energia, emozioni autentiche e un profondo senso di connessione con l’ambiente.