Riso, oggi parliamo di agricoltura
“Tutto secca senza amore”
Ecco, con te si finisce sempre per ampliare l’orizzonte della prima lettera dell’alfabeto
“Il fatto è che l’amore richiede coraggio. Vuole essere libero ma se gli doni libertà poi ha paura della libertà. Si muore più di paura che d’amore”
Ma non dovevamo parlare di pomodoro ? Preferisci il pomo d’oro ? Quello di Adamo ?
“L’amore è quando ti svegli una mattina pensando di fare mille cose e cominci a fare l’unica che nemmeno sapevi di voler fare, pensando che potrà essere utile a te stesso solo nella misura in cui è utile a tutto il genere umano. Allora esci e ti metti davanti il mondo, decisa a cavalcarlo fin dove la sete non abbatta il cavallo. Senza coraggio nessuna opera è possibile. Dio fu coraggioso quando ha creato il mondo. Ora se noi creiamo una pigna d’uva, un pomodoro, un servizio pubblico o se solo ci fermiamo ad ascoltare di qualcuno il grido di dolore, quella è la nostra prateria, quello il nostro cavallo. A fuggire siamo buoni tutti. Restare è il coraggio.”
Là dove coltivi la rosa non può crescere il cardo.L’agricoltura sembra tremendamente facile quando il tuo aratro è una matita, e sei lontano migliaia di chilometri dal campo di grano
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