Due anni sono trascorsi dalla mia designazione ad assessore al bilancio, alle società partecipate e ai fondi europei nella giunta guidata dal Sindaco Paolo De Maio. Un incarico che svolgo da tecnico e che interpreto come forma di servizio per la mia città, adoperando le mie competenze professionali insieme alla passione che nutro per la costruzione del bene comune. Il mio assessorato potrebbe sembrare il più “freddo” e lontano dai cittadini, trattando quotidianamente di bilanci, assestamenti, fondi. Ebbene, credo che sia il settore cruciale a restituire, in una forma pratica e tangibile, la visione di città di un’Amministrazione Comunale. I bilanci non sono altro che scelte precise riguardo a ciò che un’Amministrazione ritiene prioritario rispetto ad altro. Dietro ai numeri e alle poste in bilancio c’è tutta la passione di una squadra di governo che si adopera per concludere il mandato avendo compiuto tutti e cinque i passi enunciati in campagna elettorale. Altro aspetto che apprezzo del lavoro che svolgo in Amministrazione è la trasversalità dell’assessorato che reggo. Potermi impegnare insieme ai colleghi assessori per dare piena concretezza alle iniziative in ciascun settore dell’Ente è stimolante e arricchente. Questi due anni sono stati intensi e impegnativi. Ricordo alcune delle più importanti attività svolte. L’approvazione del regolamento delle entrate tributarie; il lavoro per il regolamento delle entrate non tributarie. Ancora, l’approvazione del regolamento delle controversie tributarie e l’approvazione del regolamento del CUP (canone unico patrimoniale ). Come non ricordare la fuoriuscita dal Piano di Riequilibrio Pluriennale Finanziario, mantenendo l’ente nel rispetto degli equilibri e con un’ottima consistenza di cassa. Altro fonte di lavoro importante è stato l’avvio e la conclusione di numerosi accordi transattivi (come ad esempio, la transazione per il fallimento Russo-De Francesco che ha consentito la liberazione di immobili che sarebbero andati all’asta e che avrebbero generato ulteriori spese di procedura e interessi. Come Amministrazione ci siamo assunti la responsabilità di bandire la gara per l’esternalizzazione della gestione, dell’accertamento e della riscossione non ordinaria di tutte le entrate tributarie e contravvenzioni del Codice della Strada per il recupero della ingente somma di residui attivi (80 milioni di euro). Abbiamo introdotto il pagamento PagoPa e un’ulteriore rateizzazione della Tari. Stiamo lavorando per introdurre i pos nei vari settori comunali per agevolare il pagamento per gli utenti. Sul fronte delle società partecipate, un grande lavoro è stato svolto per il Mercato Ortofrutticolo, con l’approvazione della convenzione per la regolamentazione dei rapporti patrimoniali e con l’approvazione del programma di liquidazione (dopo 8anni). Invece, per Salerno Sviluppo sono stati approvati tutti i bilanci mai approvati negli anni pregressi e siamo in attesa della fine dei contenziosi per terminare la liquidazione. Ancora, con la Nocera Multiservizi, è stato approvato bilancio in utile con conseguente investimento della società in acquisto di nuovi automezzi e revamping parcheggi in convenzione. Per la terza delega che ho ricevuto, abbiamo realizzato un ufficio intersettoriale per la gestione dei fondi PNRR con costante monitoraggio per il suo corretto funzionamento. È ancora compito del mio assessorato monitorare tutti i finanziamenti regionali con costanti interlocuzioni per il buon esito dei progetti. Ho attivamente collaborato per la realizzazione del trasporto scolastico e del potenziamento dei trasporti urbani e non. Infine, ho offerto il mio supporto nella procedura di acquisto del binario dismesso da parte di RFI. Un’ampia panoramica che, a due anni dall’inizio, fa ben sperare di realizzare tutti gli obiettivi di mandato. Ogni giorno, in ogni momento, mi sento al servizio della città e responsabile nei confronti di chi mi ha voluto in questo ruolo. Il futuro cercheremo di scriverlo sempre meglio.
Clara Cesareo – Assessore Nocera Inferiore con deleghe alle Politiche Finanziarie, alle Società Partecipate, ai Fondi Comunitari