La comunità di Roccapiemonte si prepara a vivere intensamente i festeggiamenti in onore della Madonna di Materdomini. Un evento che quest’anno si tinge di rinnovata devozione e partecipazione.
Dal 6 al 13 agosto, il cortile n.20 di Santa Maria delle Grazie è stato il cuore pulsante di questa celebrazione. Pellegrini provenienti da Roccapiemonte e paesi limitrofi, si sono riuniti ogni sera per la recita del Santo Rosario, che culminerà il 13 agosto con un’emozionante esibizione delle Tammorre.
La notte del 14 agosto, alle 3.30, come da tradizione, prenderà il via il suggestivo pellegrinaggio verso il Santuario di Materdomini. Un momento di profonda spiritualità e condivisione, che unisce la comunità in un unico grande abbraccio.
Le immagini condivise dalle signore Carmela Bove e Imma Attanasio ci offrono una testimonianza diretta di questi giorni di festa. La loro gioia e la partecipazione attiva sono un esempio per tutti noi.
La signora Carmela ha voluto esprimere la sua gratitudine all’impegno di un giovane di Roccapiemonte, Pasquale Memoli che si è distinto per il suo entusiasmo nel tramandare e rinnovare le antiche usanze legate alla celebrazione. È stato proprio grazie alla sua iniziativa e alla sua capacità di coinvolgere i giovani che il cortile n.20 di Santa Maria delle Grazie è diventato il luogo designato per questi festeggiamenti, accogliendo ogni sera numerosi pellegrini per la recita del Santo Rosario, guidato dall’esperienza della professoressa Rita Sorrentino, presidente dell’associazione culturale Nova Sociale di Nocera Superiore e da Loreta Ciancone, presidente dell’associazione Segnali di Vita, un punto di riferimento per il territorio rocchese.
L’intera comunità di Roccapiemonte è invitata a partecipare a questi momenti di profonda spiritualità. Un ringraziamento speciale va alle signore Carmela Bove e Imma Attanasio, che con la loro generosità stanno contribuendo a diffondere la bellezza di questa tradizione.