La lunga notte dei festeggiamenti per Madonna, il 16 agosto, si è compiuta, accompagnata e anticipata da una lunga serie di notizie e smentite circa questa visita. Il contrario della canzone di Francesco Nuti: madonna che silenzio c’è stasera. Il tour privato e notturno a Pompei della star Madonna ha un alone di mistero per garantire sicurezza, dicono. Ma questa condizione è l’ideale per far esplodere la curiosità, per non parlare d’altro da giorni. Le informazioni che si susseguono all’inizio sono di una grande festa, negli scavi, pagata a suon di euro, ma poi smentite dal Parco. Un festeggiamento sobrio sottolineano, di cui però non si danno dettagli. Tutti i giornali parlano di questa storia di Madonna, a Pompei, il giorno dopo il Ferragosto (sembra anche un po’ ironico).
La Star arriva in Campania. Arriva con il suo jet privato. E’ il suo compleanno, compie 66 anni. E proprio non li dimostra. Poi finalmente, la sera del 16, con il suo minivan arriva a Pompei. Tra fan che la attendono con ansia fuori dal sito, tra gioia e canzoni. Già dal pomeriggio Pompei si fa bella, si mettono a lucido le domus, si prepara il teatro Grande di Pompei, per una festa che ha previsto musica e cibo. Ma di questo poco si vuole parlare (tutti un po’ scandalizzati). Fatto sta che alle 3 del mattino, finalmente, il Parco dà informazioni ufficiali sull’andamento della serata. Ed ecco la notizia: la star Madonna sostiene il progetto “Sogno di Volare”, offre 250mila euro attraverso la sua fondazione “Ray of Light” che corrisponde al costo di un anno di gestione del progetto che vede come protagonisti i ragazzini adolescenti dell’entourage pompeiano. I ragazzi lavorano assieme in laboratori che culminano, poi, in uno spettacolo su un testo antico da rappresentare nello storico Teatro Grande di Pompei. Un progetto voluto e sostenuto in prima persona dal direttore del Parco Gabriel Zuchtriegel.
“’Sogno di volare’, il progetto sostenuto così generosamente da Madonna, è strategico per Pompei – ha dichiarato il Direttore di Pompei, Gabriel Zuchtriegel – perché si rivolge alle persone che vivono in questo territorio meraviglioso e complesso, in particolare ai giovani, e li rende protagonisti di un’esperienza con la quale abbiamo voluto dimostrare che l’arte e la cultura veramente possono cambiare le nostre vite. Certo, mai avrei immaginato, quando abbiamo iniziato nel 2021 tra mille difficoltà, che saremmo arrivati a questo, ma evidentemente sognare di volare funziona davvero: ringrazio di cuore Madonna per la sua generosità, visione e umanità che sarà una grande fonte di ispirazione per andare avanti. Da Madonna le ali per Sogno di volare e per i ragazzi che vi partecipano, un bellissimo regalo che ci ha fatto nel giorno del suo compleanno. Vi invitiamo sin d’ora allo spettacolo che realizzeremo grazie al suo contributo e che andrà in scena a maggio 2025 nel Teatro Grande.”
La festa si fa, ma il messaggio del Parco è chiaro: un’ipotesi di una visita serale pagata privatamente, si è così trasformato in una partnership che “mette al centro il futuro del sito archeologico e della sua “heritage community”. Madonna che casino c’era ieri sera…