Clamoroso o quasi al Novi: la matricola Costa d’Amalfi, che giocherà le partite casalinghe proprio ad Angri, elimina a sorpresa i grigiorossi, battendoli di misura nel turno preliminare di Coppa Italia: saranno i ragazzi della Costiera ad affrontare quindi la Nocerina, al San Francesco, nel primo turno della manifestazione tricolore in programma domenica prossima. Decisivo il gol messo a segno da Marco Mauri, classe 2004, nativo di Massa di Somma. Attaccante molto duttile cresciuto nelle giovanili del Genoa, con una parentesi alla Reggiana. Si trasferisce poi all’Avellino, per poi passare alla Palmese, prima di chiudere l’ultimo anno al Portici, sempre in D. In dote a Proto l’ha portato l’agente sportivo scafatese Mattia Contino Fonte, titolare della MC Football Management. Decisivo il suo spunto a metà ripresa.
Comincia meglio il Costa D’Amalfi con De Sio che al 4’ calcia a lato da buona posizione. Angri che comincia ad uscire fuori alla distanza con Messina come uomo più attivo e pericoloso. Nei minuti finali della prima frazione di gioco è De Caro a costruire il pericolo più importante per i grigiorossi. Il numero 6 doriano, infatti, indirizza in porta un calcio di punizione di Vogiatzis. La conclusione è centrale e Manzi controlla senza problemi. Il primo tempo si conclude senza reti.
La ripresa comincia con i due tecnici che insistono sugli stessi 22 protagonisti della prima frazione di gioco. I costieri sembrano più in palla. Al 52’ l’Angri resta in 10 per via dell’espulsione per somma di ammonizione di Gargiulo. Scorsini ridisegna la squadra passando alla difesa a 4 con l’ingresso di Criello. Al 64’ il Costa d’Amalfi sblocca la partita. De Sio, dalla destra, serve con il contagiri un pallone a Mauri che con la testa infilza Viscovo. Al 78’ Messina si invola tutto solo verso la porta di Manzi, ma proprio nel momento della conclusione viene fermato da Russo in maniera provvidenziale. Anche Vogiatzis si mette in proprio con un destro improvviso che si abbassa con qualche istante di ritardo e si spegne sul fondo. In pieno recupero è Pappalardo a sfiorare il gol del pari che avrebbe allungato la gara ai rigori, ma l’uscita con i tempi giusti di Manzi rende vano il tentativo.