A Villa Soglia, Castel San Giorgio, stasera s’è dato appuntamento, per la pubblicazione dei calendari di campionato, il calcio campano di Promozione: 64 squadre, divise in 4 gironi, che si contenderanno da settembre in poi 4 posti diretti per l’Eccellenza e 2 aggiuntivi. E’ il campionato di secondo livello dilettantistico della regione: coinvolge tutte le province. Ne parliamo con Carmine Zigarelli, presidente del Comitato Regionale Campania della Figc.
Presidente, che campionato si aspetta ?
“Un campionato interessante, in tutti i gironi, con dirigenti lungimiranti e addetti ai lavori che pur nell’ambito dell’aspetto agonistico pregnante riescano a conservare valori sani, destinati a diventare esempio per i più giovani”.
E’ lecito aspettarsi di vedere in campo un numero maggiore di giovani tenendo fede proprio alla denominazione Promozione ?
“Da diversi anni, i nostri passi vanno in questa direzione. Oltre all’obbligo under per 2005 e 2006, ci aspettiamo di vedere squadre con età media bassa, ci sono incentivi da parte della Federazione in tal senso. Inoltre, quasi tutte le società di Promozione – le eccezioni sono davvero poche – onorano la partecipazione al campionato regionale Juniores, cioè all’Under 19. ”
Sicurezza e clima disteso, una tematica sempre importante…
“Per quel che riguarda la sicurezza in relazione all’impiantistica, le nostre verifiche sono continue, partendo da quelle di inizio stagione. Sotto l’aspetto disciplinare, abbiamo commissari di campo all’altezza della situazione, in grado di governare situazioni difficili e di aiutare le terne arbitrale in determinati momenti. Mi aspetto comportamenti non viziati dall’esasperazione dal risultato da ottenere. Che vinca il migliore, ma anche il più corretto. “