Il tentativo da parte del Governatore c’è stato, gli effetti sperati però al momento sembrerebbo minimi, parva materia come dicono quelli che parlano bene. La segretaria nazionale in chiusura alla festa dell’Unità a Procida non lo nomina mai. Al massimo parla del presidente della Regione ma capita due volte durante l’intervento dal palco. Ringrazia Manfredi e Sarracino, oltre il popolo dem di Napoli e della Campania. Ma De Luca no. Nonostante il governatore, per la prima volta, abbia abbassato l’ascia di guerra.
Anzi. E’ proprio un altro De Luca, quello che sale sul palco di Procida. Lascia la giacca giù e in maniche di camicia si apre all’ex osteggiata segretaria. «Ti sosterremo», chiude alla fine. Elenca quanto fatto in Campania dalla sua amministrazione sperando di strapparle il terzo mandato. Pochissime accuse al Pd: «Sono stati sempre distratti» ma assolve la Schlein: «Tu sei appena arrivata, sei giovane».
Ma la Schlein resta ferma sulle sue posizioni e l’unico punto di contatto resta la battaglia sull’autonomia differenziata. Sa che ogni segnale di apertura potrebbe aprire una speranza sul terzo mandato e aprire un conflitto interno alla sua corrente che aveva mosso perplessità nei giorni precedenti all’evento. De Luca qualcosa immagina o teme, al punto che dopo l’intervento, stringe la mano e fugge via a Salerno. Senza neppure attendere le conclusioni della segretaria. L’impegno ? La Festa della Pizza alla Stazione Marittima.
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