Negli ultimi anni, si è osservato un preoccupante aumento di movimenti estremisti in Europa, inclusa la Germania. Questo fenomeno è spesso collegato a una crescente disillusione verso le istituzioni tradizionali e a un sentimento di insicurezza economica e sociale.
In Germania, il dibattito sulla “colpa storica” legata al nazismo è stato riacceso da alcuni gruppi politici che cercano di minimizzare o reinterpretare il passato. Questo ha portato a un aumento degli episodi di antisemitismo e xenofobia. La situazione è particolarmente delicata, poiché la Germania ha sempre avuto un ruolo centrale nel mantenere viva la memoria degli orrori del nazismo per evitare che si ripetano.
In altri paesi europei, la situazione è altrettanto preoccupante:
Francia: Il Rassemblement National, guidato da Marine Le Pen, continua a essere una forza significativa nella politica francese. Il partito ha capitalizzato su sentimenti anti-immigrazione e insicurezza economica per aumentare il proprio consenso.
Italia: Anche in Italia, i movimenti di estrema destra stanno guadagnando popolarità. Partiti come Fratelli d’Italia hanno visto un aumento del supporto, spesso utilizzando retorica nazionalista e anti-immigrazione.
Spagna: Vox, un partito di estrema destra, ha ottenuto risultati significativi nelle recenti elezioni. La loro retorica si concentra su temi come l’unità nazionale e l’opposizione all’immigrazione.
Grecia: Alba Dorata, sebbene abbia perso parte del suo potere dopo che molti dei suoi leader sono stati incarcerati, ha lasciato un’eredità di estremismo che continua a influenzare la politica greca.
Gli esperti concordano sul fatto che la crescita dell’estremismo in Europa è un fenomeno complesso, alimentato da vari fattori socio-economici e politici. Francesco Antonelli, professore presso l’Università Roma Tre, sottolinea che l’estremismo di destra sta avendo un impatto significativo in Europa, emergendo in vari contesti, dai gruppi “ultra” violenti del calcio alle piattaforme di gioco online. Luca Guglielminetti, membro del pool di esperti della rete europea RAN (Radicalisation Awareness Network), ritiene che la prevenzione dell’estremismo richieda interventi mirati e personalizzati. Il rapporto TE-SAT dell’Europol evidenzia come il jihadismo e l’estremismo di destra rappresentino le principali minacce, nonostante un calo degli attacchi jihadisti negli ultimi anni.
In Italia, la situazione non è molto diversa. Anche qui, si osserva una recrudescenza di sentimenti nazionalisti e xenofobi. Questo è evidente in alcuni discorsi politici e in episodi di violenza contro minoranze. La storia ci insegna che questi fenomeni possono portare a gravi conseguenze se non vengono affrontati con decisione e consapevolezza.
La pericolosità di questi rigurgiti è evidente: possono minare la coesione sociale e alimentare un clima di odio e divisione. È fondamentale che le istituzioni e la società civile lavorino insieme per promuovere valori di tolleranza, inclusione e rispetto reciproco.
Fonti: Internazionale : Beemagazine : Start Insight : Rolling Stone