Saranno celebrati domani, mercoledì 11 settembre 2024, alle ore 16, nella chiesa di Santa Maria degli Angeli, i funerali di Vincenzo Prete, l’operaio edile di 66 anni (appena compiuti il 14 agosto) ennesima vittima di un tragico incidente sul lavoro occorso nel primo pomeriggio di giovedì 5 settembre in un cantiere presso un agriturismo di Nocera Superiore, in via Cupa Belvedere, nel quale il lavoratore era impegnato: l’uomo, che era intento alla costruzione di un muro di cemento, è precipitato da un’altezza di due metri riportando politraumi gravissimi, soprattutto al capo, ed è spirato poche ore dopo il suo trasporto, in condizioni già disperate, all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore.
L’inchiesta della Procura, anche attraverso le indagini condotte dai carabinieri della stazione di Nocera Superiore e degli ispettori dello Spresal, il Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell’Asl, entrambi intervenuti nel luogo dell’incidente per i rilievi, dovrà stabilire se nel cantiere, posto sotto sequestro, fossero rispettate tutte le norme antinfortunistiche e se Prete, lavoratore esperto, fosse stato dotato di tutti i dispositivi di protezione individuale prescritti, tanto più per le lavorazioni in quota a cui era stato destinato.
Una volta ultimato l’esame l’autorità giudiziaria rilascerà il nulla osta alla sepoltura e i congiunti dell’operaio potranno dare l’ultimo saluto al loro caro. E saranno in tanti, domani pomeriggio, a partecipare alle esequie: Vincenzo Prete era molto conosciuto a Nocera Inferiore e l’ennesima morte bianca ha destato profonda commozione e sconcerto in tutta la Città.