Il prestigioso sito borbonico ha ospitato la due giorni del “Mediterranean Wine Art Fest” tra degustazioni – presenti le etichette di oltre 30 cantine regionali – mostre d’arte, convegni e ascolto di musica, una kermesse di sapori campani e suoni all’insegna del bere buono e consapevole. Organizzato dal MAVV, Museo dell’Arte, del Vino e della Vite, il festival è stato ospitato e promosso dalla Fondazione Real Sito di Carditello e la collaborazione del dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”.
Migliaia di persone durante il week end hanno affollato i saloni della tenuta borbonica anche grazie al coinvolgimento delle scuole e del mondo accademico. Il pubblico ha seguito i convegni sui temi della Dieta Mediterranea e della corretta alimentazione. Al centro degli interventi, come sottolinea Eugenio Gervasio, presidente MAVV e patron del festival, anche “La cultura del vino e la promozione del territorio oltre alla tutela e alla valorizzazione del paesaggio e delle eccellenze per lo sviluppo del turismo”. Tra gli interventi: i professori Annamaria Colao, Gianni Cicia e Gaetano Di Pasquale (Federico II), Francesco Eriberto d’Ippolito (Vanvitelli), Angelo Radica, (presidente Città del Vino), il parlamentare Marco Cerreto, Luigi Roma (cda Fondazione Carditello) e lo chef Nino Cannavale, che assieme a Maria Paola Sorrentino (Mtv), Cesare Avenia (Vitica), Alfonso Pecoraro Scanio (Univerde) e al prof. Michele Scognamiglio hanno parlato delle eccellenze enogastronomiche locali e del vino Asprino tra tradizione e innovazione.
Nel corso della manifestazione sono stati consegnati il premio MAVV “In Vino Veritas” al giornalista televisivo Paolo Notari e a Natali Ferrary, artista ucraina con cuore napoletano, e il riconoscimento “Dea Vitae” a Eleonora Pieroni, attrice e ambasciatrice del Made in Italy e della cultura italiana a New York.
Appuntamento alla prossima edizione del “Mediterranean Wine Art Fest”, che si svolgerà sempre nei luoghi della cultura del nostro territorio in una dimensione anche internazionale, attraverso momenti conviviali, arte, musica e divulgazione avvicinando i giovani alla cultura del vino.