Negli interventi di stamattina in consiglio comunale, è emersa ancora una volta il modo di far opposizione di Carmine Amato, che ha rivendicato battaglie antiche condotte dalla precedente opposizione, sempre tra le fila di Fratelli d’Italia, ed ha posto l’accento su temi di pressante attualità. Il primo: far presto per il ponte che divide e nello stesso unisce le due Nocera, insomma quello meglio noto come ponte della Renault Si è arrivato a questo per le spese complessive necessarie alla messa in sicurezza: un terzo a carico della Regione, un terzo a carico di Nocera Inferiore, un terzo a carico di Nocera Superiore. Amato ha sollecitato l’amministrazione, stessa cosa ha fatto sugli impianti sportivi (dal governo sono arrivati parecchi soldi in questi giorni ma Nocera Superiore è rimasta fuori dalla distribuzione perchè la precedente amministrazione non ha partecipato al bando su indicazione negativa arrivata da un capo-settore ora diventato assessore) e sulla necessità di dotarsi di una vera protezione civile. Sulla querelle della “statale” ha ricordato che il balletto provincia-comune è durato fin troppo e che la provincia spesso ha voltato le spalle, per motivi politici, al comune. Suggerimenti sono arrivati da Amato per il futuro alla voce eventi cittadini, chiedendo di far meglio rispetto al cartellone estivo di quest’anno. A livello di voti espressi, tranne che sulla delibera riguardante il cartellone estivo, si è comportato da esponente di minoranza che non ha preconcetti: sì a tutte quelle misure e a tutti quei interventi destinati ad apportare vantaggio alla comunità attraverso innovazione e progetti in essere.
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