Alla luce della nota che il Ministero
dell’Ambiente, ha inviato all’Autorità di Bacino Appennino
Meridionale, alla Regione Campania e all’Ente Idrico, nella quale si
chiede di relazionare entro la data del 4 ottobre 2024 sulle
problematiche riguardanti la qualità delle acque, le opere
infrastrutturali del sistema fognario e le operazioni di dragaggio,
nel pomeriggio di ieri, il Prof. Giordano è stato a Scafati per un
sopralluogo e per pianificare con il Sindaco e l’amministrazione
azioni da intraprendere nell’immediato a partire da uno studio
scientifico che si fondi su un approccio “One Health” e
sull’interconnessione tra salute umana, animale e dell’ambiente.
Il Sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti: “Nel mentre attendiamo la
data del 4 ottobre per conoscere le risposte e i dati richiesti dal
Ministero dell’Ambiente su nostra sollecitazione agli Enti competenti
in materia di disinquinamento e opere strutturali, continuiamo la
nostra battaglia per la verità interloquendo con i Ministeri e con il
Governo e facendoci supportare per la parte scientifica dal Prof.
Giordano che ho incontrato ieri pomeriggio al Comune per concordare
azioni immediate a partire dalla realizzazione di uno studio
scientifico accurato, andando nel dettaglio a prelevare campioni nelle
zone critiche, per avere dati certi e poter valutare seriamente
l’incidenza dell’inquinamento del Fiume sui tumori, sulle patologie
dismetaboliche e sulle malformazioni genetiche nel territorio dei
trentanove comuni delle tre province attraversate dal Sarno. Al
Ministero della Salute chiederemo le SDO (scheda di dimissione
ospedaliera) dei pazienti delle strutture ospedaliere del nostro
territorio. Istituiremo un comitato etico di esperti, che possa, come
già fatto per la ‘Terra dei Fuochi’, identificare le sostanze che
insultano non solo le persone ma anche gli animali e l’ambiente
secondo un approccio ‘One Health’ della salute, attivando anche un
programma di prevenzione. Per quanto possibile, nell’ambito
dell’analisi scientifica dei dati ci sostituiremo alla Regione che,
invece, addirittura, li nasconde ”.