Ieri sera alle 17:00 presso la sala consiliare si è tenuto il Consiglio Comunale convocato in via ordinaria. Fra i vari punti si è affrontato quella della sicurezza cittadina e della questione videosorveglianza che sta tenendo banco tra le varie parti. Lo stesso primo cittadino Aliberti ha più volte denunciato i numerosi furti, nelle scorse settimana c’era stato un comunicato del rappresentante cittadino FDI Santocchio e puntuale è arrivata anche una nota ufficiale del consigliere comunale Francesco Carotenuto.
Il massimo esponente di “Scafati Arancione” esprime più di una perplessità per come l’amministrazione stia trattando la questione sicurezza in special modo riguardo alla proposta di un controllo civico del vicinato, lo fa con una battuta provocatoria –“Dispiace che alla mia interrogazione sul tema della sicurezza, il sindaco non perda occasione per strumentalizzare e per dimostrare tutta la propria superficialità e odio verso tutte le proposte che arrivano dalla minoranza. Demonizza la mia proposta di controllo civico del vicinato, addirittura dichiarando in consiglio comunale che ha già fatto una prova con alcuni cittadini di periferia senza tenere conto che l’atto amministrativo è stato votato dal consiglio comunale all’unanimità ed impegna l’amministrazione a mettere mano sugli atti per i protocolli d’intesa con la prefettura e con la questura competente. Non avrà mica organizzato ronde?”–
Poi la famosa questione sulla videosorveglianza che stenta a decollare –“Sulla vicenda delle telecamere, siamo molto curiosi di capire la società che farà la manutenzione e soprattutto non siamo assolutamente convinti che il numero di telecamere funzionanti in città sia quello che il sindaco ha enunciato nel suo intervento alla mia interrogazione. Dispiace come al solito, che il sindaco strumentalizzi una vicenda così importante, ma evidentemente lo stesso non ha la percezione che invece hanno i cittadini di Scafati”–
L’ultimo affondo riguarda una questione abbastanza grave, quella della dott.sa Annamaria Federico (Assessore delega Polizia Municipale) –“Siamo seriamente indignati, inoltre, per l’assenza ormai fissa dell’assessore con delega alla polizia municipale di cui praticamente non conosciamo neanche il nome, sappiamo però che l’indennità gli spetterebbe lo stesso, chissà che magari possa rinunciare, visto che non si presenta né nelle commissioni né in consiglio comunale”–
Carotenuto chiude così le sue considerazioni pubbliche –“Sui debiti fuori bilancio, dobbiamo ringraziare la corte dei conti se abbiamo iniziato a lavorarci e ad avere un’idea di gestione , diversamente nulla sarebbe stato fatto, altro che grazie a questa amministrazione. In ultima analisi, il dato politico : a distanza di un anno la fotografia che pubblico è il termometro di questa amministrazione, pezzi mancanti che mettono in discussione la tenuta della stessa maggioranza. Sarebbe il caso che il Sindaco inizi seriamente ad interrogarsi”–