Mentre giovani e famiglie attendono in maniera spasmodica l’apertura, a caccia di brand ed in poppa al fenomeno anche sociale oltre che di moda, il Maximall rimanda l’apertura ufficiale. Una falsa partenza dunque, che vede la struttura al centro delle “notizie del giorno”, saranno contenti i promotori per l’effetto boomerang che per la legge del mercato vede impennare ancora di più l’appeal degli utenti.
Quattro anni fa sono partiti i lavori sull’area del comune di Torre Annunziata (per questioni commerciali è riportato Pompei), 200mila metri quadrati di cui 50 al chiuso fra i brand più famosi, anche se molti hanno lamentato l’assenza di altri marchi che mancheranno. Fra un problema e l’altro, ultimo l’esplosione di una tubatura idrica avvenuta ieri, la data di apertura è slittata a Sabato 7 Dicembre. L’inaugurazione sarebbe dovuta avvenire domani, Giovedi 28, ma oltre gli aspetti tecnici ci sono anche problemi di carattere burocratici, solo delle formalità.
Intanto i comuni limitrofi trattengono il respiro ancora per qualche settimana, infatti, le varie amministrazioni si stanno scervellando per capire come contrastare, ammesso che si possa, l’impatto sul commercio locale e le iniziative natalizie che per forza di cose sarà travolto dal fenomeno Maximall Pompei. Nella speranza che “la cattiva stella” si sposti dal Maximall… La scorsa settimana era sorto, ad esempio, un altro problema. Una parte della tettoia aveva ceduto travolgendo un operaio di 29 anni. L’uomo, in stato di incoscienza, fu portato all’Ospedale del Mare di Ponticelli dal personale del 118, per politraumi da schiacciamento. L’incidente si era tradotto in sequesto dell’area coinvolta all’interno del Centro Commerciale da parte della Procura di Torre Annunziata.