La “Casa di Adele” nasce con l’obiettivo di offrire un rifugio e un supporto concreto alle donne che si trovano in situazioni di vulnerabilità, specialmente quelle che hanno subito misure penali e hanno bisogno di un ambiente favorevole per il loro recupero. La struttura è concepita per essere un luogo di accoglienza e di crescita, dove le donne possono trovare non solo un tetto sopra la testa, ma anche servizi di sostegno personalizzati.
La Casa di Adele è :
Accoglienza e Supporto: La struttura offre stanze confortevoli e spazi comuni per favorire la socializzazione e il sostegno reciproco tra le ospiti.
Servizi di Consulenza: Professionisti esperti saranno disponibili per fornire assistenza legale, psicologica e sociale, aiutando le donne a orientarsi nel loro percorso di reinserimento.
Attività Educative e Formative: La Casa di Adele organizzerà laboratori volti a sviluppare competenze professionali e personali, facilitando così l’autonomia delle ospiti.
Sostegno ai Minori: Per le donne con figli, saranno previste attività ludiche e educative che favoriscano la genitorialità positiva e il benessere dei bambini.
Rete di Collaborazioni: La struttura collaborerà con associazioni locali, enti pubblici e privati per creare una rete di sostegno attorno alle donne ospitate, garantendo loro accesso a risorse e opportunità.
In un contesto sociale in cui molte donne affrontano sfide significative a causa di esperienze di detenzione o di esclusione sociale, la Casa di Adele rappresenta un’importante risposta alle esigenze di protezione e reintegrazione. La struttura non solo mira a ridurre il rischio di recidiva, ma si propone anche di promuovere una cultura di inclusione e sostegno, essenziale per il benessere della comunità, introducendo anche azioni di mediazione penale con mediatori esperti , iscritti presso l’elenco del Ministero
L’inaugurazione del 2 dicembre sarà un momento di celebrazione e riflessione, in cui si sottolineerà l’importanza di iniziative di questo tipo nel panorama sociale. Saranno presenti rappresentanti delle istituzioni, esperti del settore e membri della comunità, tutti uniti per sostenere il progetto e le donne che vi troveranno accoglienza.
La comunità è invitata a partecipare a questo evento significativo, per conoscere la struttura e per contribuire a un dialogo aperto sulle sfide e le opportunità legate al sostegno delle donne in difficoltà.