Presentazione alla stampa per Sasà Campilongo, al ritorno sulla panchina della Nocerina, accompagnato dal direttore sportivo Cocchino D’Eboli, che ha spiegato il motivo delle dimissioni poi respinte dalla società. Rifinitura a Lavorate, poi di corsa al San Francesco per rispondere alle domande dei giornalisti. Si volta pagina, cominciando con lo scontro diretto casalingo ad alta quota con la Virtus Francavilla. Da doman in poi, si resta col 4-3-3 ma si volta pagina, tra innesti già fatti e altri dietro l’angolo, la Nocerina, per fortuna ancora in corsa, cambia i connotati. Prendere Bollino, Favetta, Felleca e Bottalico ma anche mettersi sulle tracce di uno tra Buschiazzo (difensore centrale del Pompei) e Cadili (difensore centrale del Sorrento), di un centrocampista e di un altro terzino sinistro 2006.Contro la Virtus Francavilla, saranno ancora indisponibili Cristiani e Addessi. Convocato Gerbaudo pur in presenza di voci di mercato che arrivano da Ravenna e Piacenza. Probabile il rilancio da titolare di Sparandeo e l’impiego dal primo minito di almeno tre degli ultimi quattro arrivati. Campilongo è stato l’ultimo allenatore in ordine di tempo a portare una campana in D vincendo il girone H, accadde con l’Ischia (n. d. c. di recente hanno vinto anche Cavese e Gelbison ma nei gironi G e I); che sia un auspicio prima di ricominciare a sperare.
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