Interviene la consigliera comunale di minoranza Annalisa Carleo all’indomani del consiglio: “Estrapolare un passaggio del mio intervento in consiglio sradicandolo dal contesto discorsivo e dal messaggio complessivo è un espediente che può funzionare sui social e sui gruppetti di whatsapp, ma non di certo nella realtà.
Le pietre che ho citato sono pietre che raccontano una storia, quella di Nuceria. Sono pietre di un vissuto, pietre di memoria.
Non vedo nessuna accezione negativa nella definizione di pietre il patrimonio archeologico di Nocera Superiore.
Del resto, cos’è la storia se non pietre -in senso figurato e materiale- usate per costruire relazioni, comunità, palazzi, teatri, strade o agorà.
Chi oggi strumentalizza l’estratto del mio intervento per irridere e per costruirsi un paravento a difesa delle sue mancanze, non ha pietre a sua disposizione per costruire il presente ed il futuro di Nocera Superiore.
A riprova -semmai vi fossero ancora dubbi sulla natura del mio intervento- del significato che ho inteso dare alle pietre vi è il mio voto favorevole all’Ecomuseo ed alle altre iniziative messe in campo dall’Amministrazione. E dunque, tant’è.
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