Venerdì 10 novembre, alle 20.30 presso il centro sociale di Roccapiemonte, andrà in scena lo spettacolo teatrale Le Donne, i Cavalier, l’Arme e gli Amori, a cura della compagnia teatrale Le Anime Ribelli e la Proloco di Roccapiemonte.
Un’opera che, attraverso un linguaggio forte e diretto, affronta temi delicati come il femminicidio e la violenza di genere, denunciando una realtà che troppo spesso rimane nascosta.
Nato da un’idea del regista Salvatore Borriello, lo spettacolo si riappropria di un vecchio canovaccio, riscritto alla luce degli eventi recenti, per lanciare un messaggio chiaro e inequivocabile: la violenza sulle donne è una piaga sociale che non può essere tollerata.
« Scavando tra i miei ricordi, ho ritrovato questo copione che avevo accantonato. All’epoca, mi sembrava di aver gridato abbastanza. Ma poi è arrivata la notizia della morte di Aurora, una giovane vita spezzata troppo presto. In quel momento ho capito che non potevo più restare in silenzio.» dichiara commosso Salvatore Borriello.
“Questo spettacolo non è solo un’opera teatrale, è un grido d’allarme. Vogliamo che il pubblico rifletta su quanto ancora c’è da fare per sradicare la violenza di genere. Vogliamo che si unisca a noi in questa battaglia.
Non abbiamo la pretesa di far ridere o divertire. Vogliamo scuotere le coscienze, far riflettere, far reagire. Perché ogni donna ha diritto a vivere libera e sicura.
Dedichiamo questo spettacolo a tutte le vittime di violenza, a tutte le donne che lottano per i loro diritti e a tutte quelle che ancora oggi subiscono soprusi. Non siete sole.”
L’evento rientra tra gli spettacoli del cartellone natalizio del Comune di Roccapiemonte.