I canarini si aggiudicano il derby delle uniche due Campane del girone I di serie D, quello cosiddetto delle siciliano (e calabresi). Una gara che ha rispettato i canoni dei derby: muscolare ed agonistica, dunque poco spettacolare. Festa di sport sugli spalti dove i padroni di casa hanno colorato il settore all’ingresso in campo, invasione, come prevista, da Scafati con grande prova di civiltà.
E’ una nuova Scafatese, quella formato Atzori, adesso è tutto cuore e grinte dedita al sacrificio, tutte caratteristiche mancate nella prima parte di stagione. Bene il Pompei, il risultato gli sta un tantino stretto, la compagine di mister Esposito ha tutto in regola per conseguire la salvezza in prima battuta evitando i playout.
Al 7′ esplode il settore ospite, quando Esposito effettua un gran lancio per Molinaro che di prima intenzione, fra due avversari, tira di sinistro sul primo palo, il portiere è sorpreso e prende il gol dello 0- 1. L’atleta, arrivato a campionato in corso, si sta rivelando una benedizione, 3° centro pesante consecutivo. Poi, il solito Becchi da un cazzotto alla sfera respingendo un diagonale di De Luca. Poco prima della metà della ripresa, Foggia viene scalciato in aria dal difensore, il direttore di gara assegna il penalty. L’airone, rispetto al collega di reparto, è tutt’altro che benedetto, calcia centrale ma il portiere, che si era disteso sulla sua sinistra, riesce a respingere con i piedi. Secondo penalty parato dall’estremo rossoblù che a Locri, al 90′, si era ripetuto concedendo il pesante successo esterno. A seguire, Puntoriere si rende pericoloso in due occasioni: prima conclude sull’esterno della rete, poi tra le braccia del portiere. Nel mentre il Pompei aumento i giri, il furetto gialloblù, Samuele Neglia, decide di chiudere i conti: serie di doppio passo e staffilata nel sacco per la rete del sigillo definitivo.
Per fortuna del Pompei, l’Enna e l’Acireale non approfittano e la distanza dai playout resta a -1. In termini di punti, la Scafatese, quantomeno si tiene salda in 3° posizione, lassù Siracusa e Reggina mantengono il passo.
Tabellino a cura Ufficio Stampa FC Pompei; Foto allegata by Giovanni Petrosino
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