
Si conferma “fatal Nissa”. All’andata, la sconfitta in rimonta segnò la crisi dei canarini, quest’oggi in casa sempre in rimonta, frena l’entusiasmo ritrovato dopo i 4 successi consecutivi. Per la Nissa si tratta del 7° risultato positivo consecutivo e per la cronaca si conferma una compagine “rognosa”, ai nastri di partenza con velleità di vertice e dispone di Diaz, capocannoniere del girone con 16 score.
Novità in difesa per Atzori, torna Armeno e lo fa in ottima forma, Cham a sinistra ma in calo di prestazione (sarà espulso), per il resto tutto invariato. Certo, Foggia e Molinaro tanta volontà ma poca brillantezza mentre di positivo c’è l’ennesima prova del centrocampista di contenimento Esposito che oltre alla splendida rete del momentaneo vantaggio, continua con ottime prestazioni.
Partenza scoppiettante. Armeno serve Molinaro la cui spizzata trova la deviazione del difensore mentre i siciliani ci provano con una potente staffilata di Diaz che si spegne sul fondo. I canarini costantemente pericolosi dalla fascia sinistra, sempre Armeno ancora per Molinaro che tocca la sfera finendo dalle parti di Sowe che di prima intenzione conclude, finirà di un soffio a lato. Su capovolgimento rapido, il solito Diaz, viene ben chiuso dai difensori, era lanciato a rete a pochi metri da Becchi. Aumentano il forcing i padroni di casa: Vacca all’improvviso conclude a mezza altezza, il portiere chiamato agli straordinari. Poi, Molinaro riesce spalle alla porta a concludere come può ma trova i pugni dell’estremo avversario. Infine, al 20′, Esposito dalla distanza sistema la sfera, prende la mira e lascia partire un fendente che s’incolla nel sette: 1 – 0. Calano i ritmi ma la Scafatese potrebbe trovare il raddoppio ancora su asse Armeno-Molinaro, quest’ultimo sul palo lungo la spizza con il corpo ma non inquadra lo specchio. Al rientro in campo la Scafatese crolla mentre gli avversari aumentano il pressing. Samake scavalca Becchi in uscita e Magri in scivolata all’ultimo secondo salva in corner. Scambio fulmineo Samake-Dalloro che scarica nel mezzo per l’accorrente Rotulo la cui conclusione viene respinta in tuffo dal portiere che interviene nuovamente, poco dopo, su Neri che tirava dalla distanza. Canarini in bambola, sembra tutta una questione mentale e al 65′, capitan Agnello, di furbizia su punizione dal limite, disegna traiettoria rasoterra, la barriera salta e la sfera passa finendo sul palo del portiere che proprio non immaginava sarebbe finita lì. Il contraccolpo produce un altro pericolo per i canarini, sempre Samake sfugge via sul filo del fuorigioco ma Becchi e i difensori lo ostacolano come possono. Atzori cambia tutto l’attacco: fuori Potenza, Foggia, Molinaro e Sowe, dentro Iannone, Palmieri, Colley e Gagliardi, ora è prevalentemente un 4-2-4. Al 72′, Esposito ci riprova con un altra staffilata da fuori che il portiere blocca all’ultimo momento. E’ solo un illusione poiché al minuto 80, con la squadra slegata nei reparti, Samake pescato da un lancio in area di rigore, stavolta fa a sportellate con tutti, Magri incespica ed è anche sfortunato, Becchi esce intercetta pure, ma l’attaccante di colore è una furia e finisce per travolgere tutti finendo anch’egli imbrigliato nella rete che vale il vantaggio. La reazione mostra nuovamente una Scafatese che si affida più al salvatore della patria, come all’83’ quando Colley la mette tesa nel mezzo dove Palmieri, in spacca, manca di un soffio l’aggancio che sarebbe stato molto probabilmente vincente. Anche un po’ di nervosismo ci si mette, Cham si becca il secondo cartellino e viene espulso.
Comunale gelato dalla rimonta e spiazzato dal blackout dei propri beniamini. Siracusa e Reggina vincono e il distacco torna considerevole ma almeno il 3° posto non è a rischio grazie all’Igea Virtus che vince in casa sul Sambiase.
– Il Tabellino –
FC SCAFATESE 1922 – NISSA FC: 1 – 2
MARCATORI: 20′ Esposito (S), 63′ Agnello (N), 80′ Samake (N)
FC SCAFATESE 1922 (4-2-3-1): Becchi 04; Armeno, Altobello, Magri, Cham 06; Esposito, R. Vacca (70′ Aliperta); Sowe (70′ Iannone), Foggia (58′ Colley 06), Potenza (67′ Palmieri) 05; Molinaro (67′ Gagliardi). A disposizione: Antignani, Maiorano, Chiariello, Santarpia 06. All. Gianluca Atzori
NISSA FC (3-5-2): Elezaj; Neri, Bruno, Loza 05; Natale 06,Dalloro, Agnello, Rotulo, Zarrillo 05; Diaz (94′ Tumminelli) Samake (87′ Pagano). A disposizione: Gagliano 06, Lo Pizzo 06, Semenzin Gaston, Bonanno, Sclafani, Sabbar 05, Maltese. All. Giovanni Campanella
ARBITRO: Francesco Pio Sarcina (Barletta); Assistenti: Gianmarco Spagnolo (Lecce), Danilo D’Ambrosio (Molfetta)
AMMONITI: Potenza e Cham (S); Neri e Zarrillo (N)
ESPULSO: Cham (S)
NOTE: Giornata di sole (20°). Stadio Comunale “28 Settembre 1943 – Giovanni Vitiello”: capienza omologata 2605, superficie di gioco in erba sintetica, perimetro gioco 105mX62m, pista atletica 6 corsie. Corner: 1(S), 2(N); Recupero: 2’pt, 4’st. Spettatori: circa 1100, più una 50ina provenienti da Caltanissetta. Prima della gara, omaggiato Bruno Pizzul con un mix di famose telecronache fatte ascoltare in filodiffusione. Al’ 90′ espulso Cham (S) in seguito a doppia ammonizione per fallo di gioco.