
Il caro estinto (The Loved One) è un film del 1965 diretto da Tony Richardson, basato su un romanzo di Evelyn Waugh. Ma il reale supera l’irreale della celluloide.
Dalle prime ore della mattina è in corso un’operazione dei Carabinieri del NAS nelle province di Napoli e Salerno: circa trecento militari stanno eseguendo un’ordinanza applicativa di misure cautelari emessa dal gip di Napoli nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura partenopea, nei confronti di 70 indagati, tutti gravemente indiziati di associazione per delinquere finalizzata al falso ideologico e materiale, corruzione, e truffa aggravata in danno del Servizio Sanitario Nazionale.
Tra i destinatari del provvedimento, da quanto si apprende, ci sarebbero imprenditori e professionisti che avrebbero messo in piedi un sistema per intercettare risorse destinate alla sanità mettendo in atto pratiche illecite allo scopo di ottenere finanziamenti e rimborsi non dovuti.
“Il provvedimento eseguito è una misura cautelare – specificano i Nas in una nota – disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva”.
Un tariffario predeterminato che andava dai 50 euro per il certificato di morte ai 70 euro per il test del DNA in caso di cremazione. E’ la nuova frontiera del business del “caro estinto” sulla quale si è concentrata la Procura di Napoli ed i carabinieri del Nas, che hanno portato all’arresto – tra carcere e domiciliari – di 67 persone tra le province di Napoli e Salerno.
Complessivamente sono 70 gli indagati: tra questi anche cinque dirigenti medici (che secondo l’accusa intascavano i soldi delle imprese funebri) e diversi impiegati dell’Asl Napoli 1 Centro, oltre a impiegati comunali dello Stato civile e una trentina di imprenditori delle pompe funebri, oltre a diversi intermediari.
“Venivano falsificate le firme dei parenti e i certificati erano rilasciati senza nemmeno vedere il cadavere”. Così il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, Nicola Gratteri, ha spiegato i dettagli dell’inchiesta. “Alcuni dipendenti dell’Azienda Sanitaria non lavoravano e si facevano timbrare il cartellino dagli altri”.“Il kit del DNA dei defunti hanno una matricola e vanno custoditi in armadi chiusi e sigillati nei distretti sanitari. Spesso questo non avveniva, anzi erano nella disponibilità di imprenditori di agenzie funebri”. Lo ha rivelato Alessandro Cisternino, comandante del Nas di Napoli, nel corso della conferenza stampa sui 67 arresti per la truffa al sistema sanitario Nazionale.
CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE PER 19 persone:
1- ACCARINO Massimiliano
2- ALOISIO Salvatore
3- AMIRANTE Federico
4- ARCIELLO Luciano
5- BELLOMUNNO Mario
6- BOTTA Emiliano
7- CANZANELLA Gabriele
8- CENTOMANI MASSIMO
9- D’ABILE Emanuel
10- GRIMALDI Raffaele
11- INCORONATO Vincenzo
12- LETTERA Emanuele
13- MOCCIA Umberto
14- PADUANO Vito
15- PERFETTO Carlo
16- PETRICCIONE Maurizio
17- RINALDI Luigi
18- TAMMARO Gennaro
19-TARTAGLIA Margherita
CUSTODIA CAUTELARE AI DOMICILIARI PER 50 persone:
1 ALAJO Salvatore; 2. AMBROSIO Gaetano ;3. ASCIONE Antonio; 4. ASCOLESE Vincenzo; 5. BALESTRIERI Paolo; 6. BOTTA Renato; 7. BUHNE Fulvio; 8. CAIAZZO Arturo;. CANZANELLA Carlo; 10. CANZANELLA Pasquale; 11 CAPOLINO Angelo; 12. CARRATTA Francesco; 13. CASTALDO Raffaele; 14. CAVALIERE Massimo; 15. CECERE Davide; 16. CHIARIOTTI Antonio; 17. CHIARIOTTI Fabio; 18. CIMMAROSA Alessio; 19. CIRINO Cantine; 20. COLUCCI Antonio; 21. C0ZZOLINO Antonio; 22. CUTOLO Silvana; 23. D’ALESSIO Gennaro; 24. DE NAPOLI Leonardo; 25. DELL’ANNO Massimiliano; 26. DI NARDO Pasquale; 27. EVANGELISTA Antimo; 28. FORTE Renato; 29. GENOVESE Bruno; 30. GIORDANO Luigi; 31. GUARINO Patrizia; 32. LANDI Salvatore; 33. LIGUORI Giuseppe; 34. MANDA Federico; 35. MONTUORO Raffaele; 36. MURANTE Salvatore; 37. PEPE Camaro; 38. PICCIRILLO Ciro; 39. PILATO Giovanni; 40. RICCIO Gennaro; 41. ROMANO Michele; 42. ROMANO Rosario; 43. RUSSO Ciro; 44. STRANO Francesco; 45. STRAZZULLO Oreste; 46. TAMMARO Pasquale; 47 Trombetta Giuseppe; 48 Trombetta Nazareno; 49 Tuccillo Castaldo; 50 Villani Luigi
Per Francesco Orfano disposto l’obbligo di dimora