Tra gente che teme chissà quali ritorsioni inventandosi nomi e profili fasulli pur di ottenere visibilità e like su facebook,, usando palesemente l’intelligenza artificiale per sembrare un abile scrivano fiorentino, terremoti e vento caldo che fanno presagire una notte inquieta e pochi amici fidati, ho iniziato il mio fine settimana.
Non ho nulla di falso nella mia indole, quello che sento e che penso lo dico apertamente, senza alcun timore o remora: non uso chatGPT per scrivere frasi sensate e non ho bisogno della politica per vivere, come molti, per cui non faccio segreto del mio pensiero unico riguardo ad essa. Non mi schiero dalla parte di nessuno perchè non vedo politici che rappresentino il mio modo di intendere l’amministrazione della res publica: partono tutti incendiari e fieri ma quando arrivano sono tutti pompieri, cantava Rino Gaetano, e quanto aveva ragione! Io, mio malgrado, ho ancora un’ideologia ferrea che mi contraddistingue e vivo in campagna, immersa tra alberi e libri di ogni sorta. Preferisco la vita bucolica e spartana alla mondanità che non mi apporta nulla di buono.
Pur di non perdere il posticino su quella poltrona dorata farebbero ( e fanno ) carte false, sono tutti alleati e contenti, ma è così squallido fingersi qualcuno che non si è, vigliacco e becero inventarsi nomi a caso per dire le solite fanfaluche da baciapile del potere.
Fantasmi ovunque, verità non rinvenute, in politica, sui social e, ahimè, nella vita reale: per fortuna qualcuno resta autenticamente se stesso ed ha il coraggio di dire la verità, ma davvero una percentuale bassa, bassissima di persone.
Un appello a chi è davvero onesto e non finge di essere santo e benefattore: non permettete a nessuno di comprare il vostro silenzio, non fatevi imbavagliare e abbindolare in cambio di un contentino, di visibilità sui social o di 1500€ al mese. A nessuno sta a cuore il bene altrui, l’interesse personale e familiare valica ogni limite, dietro la bella faccia o brutta di certi individui si celano piani che di etico non hanno nulla. Più si ha e più si vuole avere, anche a costo di schiavizzare famiglie e schiacciare la dignità di donne, uomini e bambini. Ma quali servizi sociali? Quali convegni? Quali salamelecchi? Qui è tutto un magna magna, oggi come ieri: la guerra di tutti contro tutti.
Restate fedeli a voi stessi e abbiate il coraggio di metterci la faccia, altrimenti nessun linguaggio forbito e tono aulico potrà avvalorare il contenuto delle vostre disamine, orbene, smettetela di fare i salvatori della patria e i detentori della verità dietro una tastiera, sappiamo tutti chi si cela dietro i vostri nomi di scarsa fantasia; almeno Mattia Pascal aveva una storia e un senso.
Dallo Stato centrale alla mia Regione, dalla Provincia al Comune, non esiste nessun Berlinguer e la DC non è mai morta, sfortunatamente.
Come fate ad andare fieri di un sistema iniquo che ha demolito le nostre speranze solo perché quel tipo di politica vi ha arricchiti ai danni di altri? Dov’è finita la coscienza di classe e la coscienza tout court? Dove sono le donne e gli uomini che erano disposti a dire la verità e a costruire un mondo migliore anche a costo della propria vita? Non pretendo nemmeno quello, non menzionerò più nomi altisonanti, ma almeno abbiate la dignità di restare in silenzio!
È scontato finire nell’alienazione più completa di questo passo.
Annalisa Capaldo
Autore
