Enrico Pieranunzi, una leggenda del jazz al Castello d Baia, il 5 luglio 2019 (ore 21,00). Eccellenze musicali, archeologia e paesaggio si incontrano nei più bei siti del Parco archeologico dei Campi Flegrei, con il Pozzuoli Faber Jazz Festival 2019, X Edizione.
Pieranunzi si esibirà con il suo trio (Giuseppe Romagnoli al contrabbasso e Cesare Mangiocavallo alla batteria), accompagnando la bellissima voce “flegrea” di Valentina Ranalliin “Valentina sings Pieranunzi”.
Pieranunzi è l’unico musicista italiano di sempre ed uno dei pochissimi europei ad aver suonato e registrato più volte nello storico “Village Vanguard” di New York con Marc Johnson and Paul Motian (Camjazz, 2010).
Proprio per il “Live at The Village Vanguard” con Marc Johnson e Paul Motian (Camjazz, 2010) gli è stato assegnato nel 2014 l‘Echo Jazz Award – equivalente tedesco dello statunitense Grammy – come Best International Piano Player.
La prestigiosa rivista americana “Down Beat” ha incluso il suo CD “Live in Paris”, in trio con Hein Van de Geyn e André Ceccarelli (Challenge), tra i migliori CD del decennio 2000/2010.
Ha composto diverse centinaia di brani, alcuni dei quali sono ormai veri e propri standard suonati e incisi da musicisti di tutto il mondo (“Night bird”, “Don’t forget the poet”, “Fellini’s waltz”) e inseriti nell’American Standard Book.
Il Pozzuoli Faber Jazz Festival, il Festival Dei Campi Flegrei che unisce la musica, all’archeologia e alla cultura flegrea, apre con l’appuntamento del 5 luglio la serie di concerti nei siti del Parco Archeologico dei Campi Flegrei. Seguiranno il quartetto jazz Uneven Quartet di Stefania Tallini alle Terme Di Baia il 10 luglio, il trombonista Filippo Vignati e il suo quartetto all’ Anfiteatro Flavio il 22 luglio e il pianista Giovanni Guidi all’Acropoli Di Cuma/ Antro Della Sibilla il 23 luglio.
Scenari d’eccezione per i numerosi eventi musicali, con tanti artisti di rilievo e giovani talenti, saranno anche il panorama mozzafiato di Torrefumo a Monte di Procida, il verde della natura del Parco naturale dei Fondi di Baia, del Lago Lucrino e del Lago d’Averno,oltre ad alcune incantevoli strutture private: Villa Edlweiss sul lago Fusaro, il Calamoresca affacciata sul golfo di Miseno, il Tempio di Nettuno o più propriamente le Terme adrianee a Pozzuoli, Terrazza Ventidue adiacente allo Stadio Antonino Pio, Villa Matarese a Monte di Procida, il Parco Cerillo oasi d’ambiente & cultura e Maison Toledo, la libreria LaNovecento con gli appuntamenti con i libri e il laboratorio del jazz per i piccoli, La Dimora Marigold con un evento speciale dedicato alla terza età, l’Irish pub Madigan’s, le vigne di Cantine Averno, del Gruccione e di Quarto ( IV Miglio ).
Il Festival di quest’anno, organizzato dall’A.P.S. Jazz and Conversation, conferma la straordinaria collaborazione già avviata lo scorso anno, con il Parco Archeologico dei Campi Flegrei, partner della manifestazione, che oltre a mettere a disposizione i siti archeologici per ospitare i concerti, ne supporta anche le attività, a testimonianza di uno spirito innovativo di gestione dei beni culturali, di grande apertura e vicina ai cittadini.
La rassegna sostiene, inoltre, l’attività della Fondazione CASAMORE, fondazione solidale senza scopo di lucro, che si occupa di bambini e giovani adulti affetti da malattie genetiche e del neuro sviluppo. Nel corso degli appuntamenti la Fondazione sarà presente con un suo punto informativo e raccolta fondi.
A ciascun artista sarà donato, come sempre, al termine dei concerti la “Bomba di Pace” del Maestro Raffaele Ariante – artista puteolano che opera ad Assisi – a simbolo dell’unione e della condivisione che la musica riesce sempre a creare.
Ingresso a 2 euro, fino a esaurimenti posti
(fonte: comunicato stampa)