E’ stato il Luigi Tenco Theatre (Palafiori) di Sanremo ad accogliere e a salutare, con partecipazione ed entusiasmo, lo scorso venerdì 7 febbraio, Da Noi in Italia, brano scritto ed interpretato da Blandizzi.
Il cantautore partenopeo ha alle spalle una lunga carriera, molto variegata, ma che ha come trait d’union l’impegno autentico e costante verso i vari volti dell’universo del sociale. Per lui il riconoscimento speciale UNLIMITED SANREMO NATIONAL VOICE AWARDS consegnato all’Ivan Graziani Theatre. A premiare Blandizzi, Loretta Martinez, una delle più rinomate vocal coach italiane, insieme a una giuria di produttori e discografici che si distinguono, nel panorama degli addetti ai lavori, per competenza ed un’esperienza maturata sul campo di lungo corso: Marco Colavecchio, Andrea Leprotti, Massimo Morini, Davide Maggioni.
CasaSanremo, nata nel 2008, è la casa ufficiale del 70° Festival della Canzone Italiana. Cuore pulsante, raffinato spazio di hospitality, che affianca ed accompagna il Festival di Sanremo, vinto quest’anno da Diodato.
CasaSanremo riconosce questo prestigioso premio a Blandizzi per un percorso artistico di grande rispetto: più di 25 anni di carriera, connotata da competenza, passione e dedizione, ma realizzata e percorsa in punta di piedi, senza inutili clamori, consolidata da un’evoluzione costante e coerente nel tempo.
“L’atmosfera che si respira qui a CasaSanremo – racconta Blandizzi – è autentica ed elettrizzante. Si sentono tutti i palpiti della grande musica italiana. Quest’anno sul palco del Palafiori anche un altro grande partenopeo, Nino Buonocore, che a Sanremo ha regalato brani quali Scrivimi, Rosanna, Tra le cose che ho e Sabato domenica lunedì, ormai divenuti classici della musica italiana”.
Blandizzi mette la sua musica, la sua voce e le sue parole al servizio di molti delicati temi e progetti sociali. La canzone Da noi in Italia, che ha entusiasmato profondamente il pubblico “In maniera dissacrante e ironica – sottolinea – prova a risvegliare i cervelli del Belpaese, che possiede sicuramente una sconfinata bellezza, spesso non valorizzata o mal valorizzata, ma che ci costringe a vivere condizionati da quella parte corrotta che ogni giorno continua a darci pugni nello stomaco. Non bisogna mai, però, abdicare alla speranza ed al tentativo legittimo di dare uno scossone alle coscienze della parte sana”.
IL PERCORSO ARTISTICO
Le note di Blandizzi sono entrate nel carcere femminile di Pozzuoli; hanno donato un rinnovato sorriso ai bambini di un villaggio del Nord Africa (Saharawi); hanno contribuito a fare educazione attraverso la filastrocca in musica “Abbiccì”, dall’elevato valore pedagogico, che ha l’ulteriore merito di aver promosso la diffusione della lingua italiana in Francia (metodo didattico pubblicato dalla casa editrice francese Hachette Education), divenuta, non a caso, sigla dei programmi di Rai Due Nord, Sud, Ovest, Est e Sicuri di Notte.