Merita ben altro Pagani. Invece si ritrova con commissari timidi, giravolte politiche spaziali, legge del tu fai un favore a me e poi non ti preoccupare che ricambio, consiglieri ondeggianti, opposizioni che si oppongono a giorni alterni, maggioranze dilaniate fin dall’origine dall’arsenico ma anche dai vecchi merletti. I vocali fatti girare come se fossero barzellette, la sai l’ultima su… Meno male che c’è Paganistan a sdrammatizzare sui social. Per il futuro, senza scomodare Marcello Torre buonanima, ci vorrebbe un sindaco capace di tenere assieme le forze migliori, nel segno di larghissima intese per i cinque anni che verranno. Siamo per i giovani e per il rinnovamento. Ma in questo momento esiste una sola persona in grado di mettere assieme non solo e non tanto la sinistra, non basterebbe. Una sola persona in grado di traghettare, senza ideologie di scorta o di sorta, il mondo compromesso di adesso – su gran parte dei fronti – verso un mondo diverso. Si chiama Isaia Sales, speriamo accetti la provocazione ma anche la sfida. Non basterà un’elezione, c’è tantissimo da rifare. Però almeno la città andrebbe in buone mani, pulite. Gli anni sono 70 ma lui è più giovane di tanti giovani di oggi, fin troppo vaccinati al peggio della politica.
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