Propaganda Live ? Confesso, ha fatto sorridere anche me. Si deve saper sorridere di un proprio errore. Soprattutto se si tratta di una fotografia. Dopo 50 giorni di tensione ed una “incazzatura” per la gente vista in strada, un errore su una foto ci può stare. Piuttosto pensiamo alle cose serie, a come chiudere bene una emergenza gestita al meglio grazie alla collaborazione di quasi tutti. Le cose di cui provare imbarazzo sono altre. Se rubi se te ne freghi della tua comunità se non amministri con criterio, ma per i fatti tuoi. Ecco di quello c’è da vergognarsi sul serio. E non da ridere. Per il resto una risata ci può stare, se prendi una cantonata, anzi, è dovuta.
Adesso è il momento di tornare sul serio alla normalità. Per me la normalità è anche progettualità diversa per il futuro, traendo insegnamento da questi mesi pesantissimi. L’ho ribadito anche in queste ore in qualche intervento. Mettere assieme più realtà dell’Agro nella fase d’emergenza, con delibere e decisioni in comune ma anche col porre sul tavolo della discussione argomenti di primaria importanza per la nostra comunità, è stato un passo da non sottovalutare, anzi un passo che diventa auspicio per il futuro, anche quello che non è poi così distante. Penso a quando noi amministratori, per la nostra parte e le nostre competenze, saremo chiamati a fronteggiare le esigenze di comunità che su tanti fronti usciranno con le ossa rotta dalla battaglia al Covid, mi riferisco alle conseguenze socio-economiche che già possiamo constatare in queste settimane.
Dalla sanità, partendo da quello che ritengo un’idea funzionale e fattibile, cioè un Polo ospedaliero che diventi Dea di Secondo Livello, all’ambiente, il dibattito sul Sarno riapertosi in questi giorni ci deve indurre ad un’azione sempre più coordinata e pressante. Dai trasporti alle infrastrutture, dalla qualità della vita ad un rilancio culturale complessivo. L’Agro deve rimettersi in moto facendo fronte comune, la nostra terra, fatta di continuità e contiguità, sia storica che geografica, ha le carte in regola per svoltare.