L’ufficializzazione è prevista per la mattinata di oggi, quando la Fee (Foundation for Environmental Education) ufficializzerà in diretta streaming le ambite Bandiere Blu. Si tratta del riconoscimento attribuito ogni anno per qualità del mare e dei servizi offerti nei centri costieri. La Campania, grazie soprattutto all’apporto della provincia di Salerno, sarà ancora una volta sul podio delle Regioni più premiate con 18 vessilli, dietro a Liguria (30) e Toscana (19). A ricevere l’oscar del mare saranno Anacapri, Piano di Sorrento, Sorrento a Massa Lubrense nel Napoletano e 14 località salernitane. Di queste solo Positano (con Spiaggia Grande, Spiaggia Arienzo e Spiaggia Fornillo) nell’area nord e ben 13 nel Cilento: Capaccio (Varolato, Laura, Casina d’Amato, Licinella, Torre di Paestum, Foce Acqua dei Ranci), Agropoli (Lungomare SanMarco, Porto, Trentova), Castellabate (Lago, Tresino, Marina Piccola, Pozzillo, San Marco, Punta Inferno, Baia Ogliastro), Montecorice (San Nicola, Baia Arena, Spiaggia Agnone, Spiaggia Capitello), San Mauro Cilento (Mezzatorre), Pollica (Acciaroli e Pioppi), Casal Velino (Lungomare, Isola, Dominella, Torre), Ascea (Piana di Velia, Torre del Telegrafo, Marina di Ascea), Pisciotta (Ficaiola, Torraca, Gabella, Pietracciaio, Fosso della Marina, Marina Acquabianca), Centola (Marinella, Le Saline, Le Dune, Porto), Vibonati (Torre Villammare, Santa Maria Le Piane, Oliveto), Sapri (Cammarelle e San Giorgio) e Ispani (Ortoconte e Capitello).
«Così non possiamo riaprire». Bar e ristoranti di Salerno, troppi dubbi sulle misure di sicurezza: «Abbiamo piccoli locali, non autogrill». L’epidemia. Lunedì sette su dieci resteranno chiusi. E le agenzie di viaggio: «Non ci sono idee per ricominciare». In Cilento. «Turismo, servono date certe e dialogo Comuni-operatori». In Costiera. Spiagge deserte e hotel chiusi «Ma arrivano le prime richieste».
‘La Serie B non decolla e la Salernitana frena. Nessuna ipotesi di date per la ripresa il club: «Allenamenti non prima del 25». Protocollo sanitario, il medico sociale: non scaricate la responsabilità su di noi’.
E’ venuto a galla nelle reti di un peschereccio. Il mare di Castellabate ieri sera ha restituito il motore di un aereo inabissatosi durante il secondo conflitto mondiale. Le reti della nuova Nuova Incoronata – come riporta il sito web radioalfa.fn – lo anno estratto nelle acque della frazione San Marco il motore di un aereo inabissatosi durante il secondo conflitto mondiale. Il pezzo del velivolo è difficilmente riconoscibile ma non è la prima volta che il mare di Castellabate riporta a galla reperti di questo tipo.
Avrebbe fatto lavorare in condizioni di sfruttamento più di 300 colf e badanti dell’Est Europa, con compensi irrisori, senza ferie e spesso senza contributi. L’imprenditrice, una 46enne di San Lazzaro di Savena (Bologna), ma originaria di Trentinara, amministratrice di quattro coop e società che offrono servizi di assistenza diurna e notturna per anziani e disabili, è stata arrestata dalla Guardia di Finanza per sfruttamento aggravato del lavoro e intermediazione illecita. Sono inoltre stati sequestrati – come riporta il sito web dell’agenzia nazionale di stampa Ansa – i locali, fra Bologna e Casalecchio di Reno, dove avevano sede le aziende gestite dalle donna. L’operazione “Blue Angels” è nata da alcuni controlli dell’Inps, che avevano fatto emergere irregolarità alla normativa che regola i rapporti di lavoro.