Il professor Klaus Püschel dell’istituto di medicina forense dell’università di Amburgo ha riportato le conclusioni delle autopsie svolte da lui e dal suo gruppo di ricercatori medici.
I risultati sono sorprendenti e confermano che tutte le persone esaminate dai medici tedeschi avevano già altre gravi patologie e non sarebbero morte in seguito all’infezione da Covid-19. In altre parole, il quadro clinico dei morti con Covid era già largamente compromesso e queste persone sarebbero morte comunque per il loro stato di salute già gravemente debilitato.
Questa ricerca è stata completamente ignorata dai media italiani e internazionali impegnati ancora a tempo pieno a descrivere la presunta letalità del coronavirus.
Ma i medici che hanno condotto esami autoptici sulle persone considerate morte per il Covid, stanno dicendo che in realtà il virus non avrebbe avuto un ruolo preponderante nelle cause dei loro decessi.