A grande richiesta dell’opposizione, torna il Consiglio comunale. Il 20 maggio alle ore 17, l’Assemblea pubblica si terrà sempre presso l’Aula consiliare ma a porte chiuse. E’ tuttavia prevista la diretta streaming per quanti vorranno seguire.
I punti all’ordine del giorno sono 13: apparentemente tanti ma non molti se si considera che l’ultimo Consiglio comunale risale a gennaio 2020.
Tenuto conto però della complessità degli argomenti da trattare è stato già previsto un prosieguo, qualora non sii riesca ad esaurire il dibattimento, previsto per i giorni 21 e 22 di maggio alle ore 9.
Al punto numero 6, la rimodulazione dell’esecutivo di Salvati. Come già anticipato, entra in squadra Nunzia Di Lallo con delega al Commercio, al rapporto con le Partecipate (ex delega dell’assessore Sicignano), ai Lavori Pubblici (ex delega dell’assessore Arpaia che assume quelle di Polizia municipale e Sicurezza, un tempo toccate ad Alfonso Fantasia poi dimissionario) e al Personale. In questa occasione si dovrebbe dare anche il benvenuto a Sonia Ferrara che subentra in qualità di consigliere comunale al posto della neo assessore Di Lallo. Sarà questa anche l’occasione adatta per ufficializzare l’assessorato di Paola Tedesco subentrata a Maria Pisani ex delegata al Bilancio e al Contenzioso.
Al punto 8, un cult: la rimodulazione delle Commissioni consiliari permanenti. Ricordiamo che la Commissione garanzia manca di presidente dalle dimissioni dell’avvocato Cucurachi.
In decima posizione troviamo il regolamento per disciplinare la videosorveglianza le cui 35 telecamere furono annunciate dal presidente del Consiglio Mario Santocchio nel mese di gennaio scorso: “A febbraio andranno in funzione 35 telecamere per sorvegliare il territorio comunale al fine di aumentare la sicurezza dei cittadini. Un importante provvedimento.”
Affinità e divergenze fra il punto 7 e il punto 13: entrambi riguardano la nomina e la designazione di rappresentanti del Comune di Scafati.
MARIA LOMBARDI
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