Comunque la si pensi sui protagonisti dell’ultima elezione amministrativa, non possiamo negare che la nostra città appare oggi senza guida e senza alcuna prospettiva per il futuro.
E, nonostante i guai combinati, l’assenza di un credibile programma di rilancio della città e la disgregazione della maggioranza che elesse Gambino, sembra che gli stessi personaggi che negli ultimi mesi, invece di aiutare i paganesi in una situazione così difficile e pur essendo tutti membri della ex maggioranza Gambino se le sono suonate di santa ragione, siano pronti a riproporsi per rivendicare il loro potere su Pagani.
Dopo aver fatto crollare tutto, dichiarato il dissesto e causato il Commissariamento, i vari ex gambiniani hanno continuato a litigare tra di loro per mantenere i posti di potere personali, senza mai pensare minimamente agli interessi della città.
Pagani ha bisogno di cambiare definitivamente scena e lasciarsi alle spalle per sempre questo modo di fare la politica. Propongo che le forze sane, pur presenti in città, collaborino, anche al di là delle posizioni più strettamente politiche, per sviluppare un programma forte per il rilancio sociale, morale ed economico di Pagani e di presentare alla città un candidato alla carica di Sindaco che sia completamente estraneo a precedenti logiche di potere, capace di affrontare e risolvere i nostri problemi e dia chiare ed inoppugnabili garanzie morali alla collettività.
Tutti quelli cui non piace il comportamento della ex maggioranza Gambino hanno combinato e stanno ancora combinando, devono allenarsi per dare un’alternativa a Pagani.
Scegliamo insieme un giovane valido, capace, onesto da eleggere Sindaco di Pagani, prima che sua troppo tardi.