Una nuova mobilità a Nocera: 7 richieste all’Amministrazione. Nocera non rientrerà nel bonus bici, ma a nostro avviso questo non cambia affatto la possibilità, la necessità ma soprattutto l’urgenza di trasformare la città dal punto di vista della mobilità. Niente scuse quindi….dobbiamo attrezzarci a cambiare modo si spostarci in città: se non ora quando? Una pandemia ha sgomberato le nostre citta da smog e auto e tutti abbiamo visto cosa significa abitare in una città respirabile.
Ma ora siamo difronte ad un grande rischio: le misure di distanziamento, le paure che ci porteremo appresso per tanto tempo, porteranno quasi certamente ad una drastica riduzione dei mezzi di trasporto collettivi (bus, treni, etc) , meno car sharing (anche nelle serate tra amici), il tutto con il rischio di un intasamento ancora maggiore di auto sulle nostre gia congestionate reti stradali. Bisogna ridurre l’uso dell’auto. A cio’ aggiungiamo la necessità, dovuta al distanziamento fisico, di liberare gli spazi urbani e RESTITUIRLI alle persone (si, perche per decenni ci siamo abituati all’idea errata che gli spazi urabani erano in primis per le auto e poi per il resto).
Quindi come associazione che da anni si interessa di mobilità ecologica, Tutta n’at storia, chiediamo all’Amministrazione di Nocera Inferiore: – Avviare in maniera semplice e flessibile (grazie anche alle nuove direttive governative) delle corsie per le bici (bike line) in gran parte della città. Non ci vogliono megaprogetti e chissà quali fondi. C’è solo bisogno di coraggio e di quella fermezza che abbiamo visto durante la pandemia contro le persone meno attente – Per aumentare la sicurezza di chi usa la bici, oltre alle corsie, bisogna estendere la zona 30 in tutta l’area urbana (con autovelox). Non è piu tempo di indugiare e nè di protestare, in città non abbiamo bisogno di correre in auto. Cio’ permetterà di girare in bici piu tranquillamente – Estendere le ztl, concedendo spazi a persone e attività commerciali – Installazione di parcheggi per bici presso stazione, enti, tribunali, ospedale, etc e lungo le nuove bike line – Avvviare una campagna sociale forte di promozione uso delle bici e di riduzione auto. – Iniziare a studiare con le scuole, programmi seri di piedibus e allargamento ztl davanti alle scuole. Abbiamo piu di 5 mesi di tempo – Aprire un ufficio permanente sulla mobilità alternativa che recpisca le criticità, osservazioni, etc che verranno di volta in volta dai cittadini. Ora ci giochiamo il nostro futuro: dobbiamo assolutamente attrezzarci per una mobilità differente. Se non ora, quando? Tantissime città europee ed italiane si sono già messe all’opera e al lavoro. Anche città campane si stanno muovendo. Cosa aspettiamo? Per una volta, dimostriamo che Nocera puo’ pensare in grande, in maniera ecologica e virtuosa.
Bottega Tutta n’ata storia