È stata arrestata e richiusa nel carcere di Pozzuoli con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, Ilaria Cioffi, 25 anni, residente a Maddaloni, già sorvegliata in regime di detenzione domiciliare e figlia dell’ex brigadiere dei carabinieri Lazzaro Cioffi.
A far scattare l’arresto della 24enne, una perquisizione domiciliare eseguita dai carabinieri cinofili di Sarno che hanno rinvenuto, nascosti nel bagno, 9,7 grammi di cocaina suddivisa in cinque dosi, materiale di taglio e confezionamento.
La figlia di Cioffi però, era già nota alle forze dell’ordine. Nei mesi scorsi infatti, gli agenti della Polizia e i carabinieri avevano fermato e arrestato la 24enne perché trovata in possesso di 25 grammi di cocaina nascosti all’interno della auto.
Ritrovamenti che hanno fatto scattare le manette per la giovane che è finita in carcere. Ilaria Cioffi, 24 anni, è la figlia del carabiniere infedele, Lazzaro Cioffi, detenuto in carcere dal 2018 con l’accusa di corruzione e spaccio di droga con l’aggravante del metodo mafioso per essere sceso a patti con i clan del Parco Verde di Caivano.
L’ex carabiniere, inoltre, è noto alle cronache per essere finto al centro di un’altra importante indagine condotta dalla Procura di Salerno che lo vede indagato per l’omicidio del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, trucidato con nove colpi di pistola la sera del 5 settembre 2010.