Coordinamento dei centri di ascolto: due sportelli virtuali presso l’Anci e la Camera di Commercio e l’osservatorio presso le organizzazioni sindacali. E’ quanto formalizzato in un incontro in videoconferenza tra il prefetto di Salerno Francesco Russo, Anci, Camera di Commercio, parti sociali e associazioni antiracket e antiusura, che
prosegue il percorso di lavoro avviato dall’inizio della Fase 2 dell’emergenza epidemiologica.
I predetti organismi avranno lo scopo evitare che nelle pieghe dei nuovi bisogni di cittadini e imprese possano infiltrarsi organizzazioni criminali. La debolezza del tessuto economico, dovuto alla recente sospensione delle attività, ha reso necessario il rafforzamento di una rete che semplifichi i rapporti tra amministrazioni e imprese e agevoli
coloro che, privi di liquidità, vogliano accedere ai finanziamenti garantiti dallo Stato.
Le esigenze delle famiglie verranno raccolte dai sindaci che, potranno farle pervenire al tavolo permanente di lavoro attraverso l’Anci; quelle delle imprese, invece, verranno raccolte per il tramite delle associazioni di categoria, che avranno il compito di
segnalarle alla Camera di Commercio, mentre l’osservatorio presso le organizzazioni sindacali curerà la raccolta delle segnalazioni dei lavoratori in difficoltà. L’accordo è stato condiviso anche dalle associazioni antiracket ed antiusura al fine di avere il necessario supporto nell’azione di contrasto a eventuali tentativi di aggressione della
criminalità all’economia legale.