Questa ricorrenza nazionale italiana si celebra il 5 giugno di ogni anno e commemora la data in cui la Bandiera dell’Arma fu insignita della prima medaglia d’oro al valor militare per la partecipazione dei Carabinieri alla prima guerra mondiale, cerimonia svoltasi, appunto, il 5 giugno 1920. La motivazione che accompagnò la medaglia è la seguente: “Rinnovellò le sue più fiere tradizioni con innumerevoli prove di tenace attaccamento al dovere e di fulgido eroismo, dando validissimo contributo alla radiosa vittoria delle armi d’Italia”. Le candeline oggi sono 206.
Oggi la ricorrenza viene denominata anche “festa dell’Arma dei Carabinieri”. La festa viene normalmente celebrata a Roma con il carosello storico dei carabinieri, caratterizzata inoltre dalla rievocazione delle battaglie più importanti a cui l’Arma ha partecipato, ovviamente per quest’anno tutto rinviato causa Covid. La data del 5 giugno non è da confondere con l’anno di fondazione dell’Arma, che avvenne a Torino il 13 luglio 1814 in piena epoca napoleonica, da parte del re di Sardegna Vittorio Emanuele I di Savoia.