Vertenza Salerno Pulita, oggi presso il Comune di Salerno le organizzazioni sindacali Fp Cgil, Fit Cisl, Filas, Fiadel e Uiltucs, alla presenza del sindaco Napoli, degli assessori Della Greca e Caramanno, del direttore Marotta, del capo staff Luciano e dell’amministratore unico Antonio Ferraro, hanno affrontato gli argomenti oggetto della convocazione richiesta. Sul passaggio da part time a full time l’azienda ha proposto il passaggio a 38 ore entro il primo ottobre con la definitiva trasformazione della posizione lavorativa e l’eventuale applicazione della flessibilità oraria. Tale proposta sarà formalizzata nero su bianco entro questa settimana e la prossima è previsto un incontro in azienda per una discussione tra le parti. Le organizzazioni sindacali analizzeranno la proposta nel dettaglio, affrontando eventuali criticità, e hanno comunicato che bisognerà arrivare alla conclusione sicuramente prima del primo ottobre. L’azienda ha dichiarato la propria disponibilità a chiudere l’accordo anche nell’immediato previa sottoscrizione dell’intesa. Rispetto ai 25 lavoratori passati dal settore pulizie allo spazzamento a livello J, la proposta dell’azienda è del passaggio ad 1 b per quattro lavoratori che percepivano precedentemente un superminimo e il mantenimento del livello J con un superminimo ai restanti 21.
Su questa proposta i sindacati si sono dichiarati assolutamente contrari e hanno chiesto all’azienda di riformulare la proposta per migliorarla, adeguando il livello di tutti i 25 a quello degli altri lavoratori. Rispetto al settore pulizie, i sindacati dichiarano che non ci sarà un ulteriore utilizzo della cassa integrazione e si procederà con la normalizzazione del servizio. L’incontro si terrà la prossima settimana. “Da questa riunione emerge che i lavoratori stanno facendo bene, mentre dall’altro lato si registra l’inciviltà da parte di cittadini e commercianti. Serve unità per tornare a vedere una città pulita”, ha detto Angelo Rispoli, segretario generale della Fiadel Salerno.