Un blitz dei carabinieri forestali della locale stazione di Buccino durante un controllo del territorio nel comune di Palomonte, ha fatto scattare ieri il sequestro di 63 chilogrammi di prodotti ittici venduti in strada e privi di etichettatura di tracciabilità e due sanzioni amministrative nei confronti dell’ambulante sorpreso senza patente di guida e senza licenza di vendita di prodotti ittici.
Ad essere fermato dai militari durante un controllo avvenuto in un parcheggio di località Valle di Palomonte mentre era intento alla vendita ambulante dei prodotti ittici freschi e decongelati, trasportati a bordo di un furgone frigo, un giovane ambulante di 41 anni, residente nel napoletano e abituale frequentatore dei comuni del cratere salernitano.
Alla richiesta dei carabinieri di visionare la documentazione inerente la provenienza e quindi la tracciabilità del pesce venduto, il 41enne non ha fornito alcuna documentazione, essendone sprovvisto. Accertata la mancata tracciabilità, i carabinieri hanno scoperto che parte del prodotto in vendita era stato decongelato ma anche quest’ultimo, privo documentazione attestante la decongelazione.
I carabinieri hanno così provveduto al sequestro della merce per una quantità complessiva di 63kg di pesce, elevando al 41enne una sanzione di 1500 euro per l’assenza di etichettatura e tracciabilità.
I controlli dei militari inoltre, hanno permesso di scoprire che il venditore era sprovvisto anche della licenza per effettuare l’attività di vendita ambulante e della patente di guida, facendo scattare una seconda sanzione.
La merce sequestrata invece, è stata affidata ai sanitari dell’Asl territoriale per la distruzione che è avvenuta nella giornata di ieri, mentre nei comuni della Valle del Sele e Tanagro i carabinieri forestali proseguono senza sosta le attività di controllo su antifrode e anticontraffazione con particolare attenzione al settore alimentare.