Il 20 e 21 settembre, i circa 27mila elettori del comune di Angri rischiano di trovarsi difronte a qualcosa come 8 candidati a sindaco e decine di liste a sostegno, è quel che emerge dalle indiscrezioni da queste ore, ovviamente da confermare o smentire nel corso delle settimane e dei mesi che verranno. Cosimo Ferraioli tenterà un difficile bis ma col solo appoggio politico della Lega, visto che Fratelli d’Italia e Forza Italia punteranno su Francesco D’Antuono, figlioccio dei vicini di territorio Marrazzo.
Ma attenzione alla voglia di rivalsa dell’ex sindaco Pasquale Mauri, il suo sembra un ritorno in campo con grossi nomi alle spalle o accanto, senza etichetta politica ma con un notevole serbatoio di potenziali voti. Civici veri e pronti sembrano Alberto Milo ed Eugenio Lato. Per i 5 Stelle, è stata annunciata ampiamente in anticipo la candidatura di Giuseppe Iozzino.
Punti interrogativi a sinistra. Il Pd, verosimilmente senza primarie, sceglierà il candidato a sindaco tra il favoritissimo Salvatore Abate e una donna da scegliere magari tra Giordano e Fusco. Chi è collocato, invece, a sinistra del Pd vorrebbe convincere l’espertissimo Ferruccio Iaccarino.
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